PD CalviRisorta, 27 gennaio 2011
In questi giorni stanno arrivando ai
cittadini caleni delle vere e proprie “sfogliatelle”, come si dice qua da
noi , ovvero i bollettini della Tassa sulla Raccolta Rifiuti Solidi Urbani Anno
2010 (TARSU). Dagli importi dei bollettini subito si evince di come a Calvi Risorta sia aumentata e di molto la suddetta tassa.
Nell’anno 2010 ogni metro quadrato della propria abitazione ad ogni famiglia
calena costa la “modica” cifra di 3,46 euro, avete letto bene, rispetto
agli anni precedenti vi è stato un forte aumento.
Ma come!? Questa amministrazione non era quella che dai balconi
annunciava che mai avrebbe messo le mani nelle tasche dei cittadini
caleni? Che grazie a loro avremmo pagato di meno la
TARSU? Con la raccolta differenziata siamo all’anno
zero, si sprecano i soldi dei cittadini caleni tramite una campagna
pubblicitaria fallimentare fatta con Francobolli incollati sui pali
dell’illuminazione pubblica disintegrati alla prima pioggia, con calendari
fantasma che sono i fac-simile degli opuscoli presenti nei kit .
Il Comune di Calvi
Risorta avendo una delle percentuali più basse in Italia di raccolta
differenziata conferisce una grandissima quantità di rifiuti indifferenziati in
discarica e questo servizio è pagato a peso d’oro dai cittadini. Dal 2011 il
costo di una tonnellata da smaltire in discarica è quasi raddoppiato e questo
fa presagire che la TARSU per il corrente anno sarà ancora più salata.
Sicuramente i nostri incapaci amministratori cercheranno di giustificarsi
dicendo che la colpa non è loro, che è colpa della Provincia
, ma saremmo lieti se ci spiegassero che cosa hanno fatto per opporsi a
questo stato di cose!!! Niente!!!! Altri Comuni si sono opposti, hanno fatto
ricorso al TAR, si sono consorziati fra di loro per
tutelare gli interessi dei propri cittadini.
In molti Comuni limitrofi i
cittadini pagano molto meno la TARSU.
una cosa la cricca Caparco l’ha fatta, si è buttata fra le braccia
del presidente Zinzi aderendo in massa al suo
partito!!!!!
Noi del P.D.
chiediamo ai nostri amministratori, in nome della trasparenza, di far conoscere
ai cittadini caleni, stanchi di essere il bancomat di questa amministrazione,
quanti metri quadrati dichiarano ai fini del pagamento della tarsu!!!!!
Chiediamo forse troppo???? i Cittadini caleni sono stufi di
sborsare centinaia ed a volte anche migliaia di euro per l’incapacità di chi ci
amministra!!!!!