“Chiesa
Vecchia”: un monumento che anch’esso come tanti altri è finito nel
dimenticatoio
PD Calvi Risorta, 15 gennaio 2011
Cari caleni, in queste righe voglio citarvi un monumento
che anch’esso come tanti altri della nostra cittadina è finito nel
dimenticatoio e nella totale indifferenza.
Esso è situato nella frazione di Petrulo ed è la
cosiddetta “chiesa vecchia”. Secondo alcuni storici essa fu eretta nel
1106 dai monaci di S. Basilio al tempo dell’iconoclastia che fuggendo dalla
ferocia dei saraceni, trovarono stabile dimora in questa terra. Consuetudine di
questi monaci, era quella di fondare chiese in onore di santi orientali: così
nacque appunto il culto di S. Nicandro vescovo e martire.
Esso si diffonde in oriente per poi propagarsi anche in
occidente verso l’anno mille. Il Santo visse nell’evo apostolico a Creta.
Propagandò la fede cristiana nella Licia (Turchia) insieme ad
un prete di nome Erma o Ermeo; e proprio nella Licia
subì il martirio il giorno 4 Novembre del 95 D.C.
La chiesa madre di S. Nicandro oggi purtroppo come già ho
affermato prima è caduta nel dimenticatoio.
E’ assurdo vedere questo monumento medievale venire giorno
per giorno divorato dalle spine. All’interno dell’edificio si nota un
increscioso degrado: pareti un tempo affrescate ricoperte dal cemento, ossari
scoperti e la completa espoliazione di materiale
sacro che un tempo adornava la chiesa.
Invito ancora una volta le autorità in particolare chi in
primo luogo dovrebbe interessarsi di tutto ciò di non
far finta di niente, con la speranza che questo importante monumento venga
restaurato e riaperto al culto.