Calvirisortanews, 28 dicembre 2010
Vito Taffuri
Caparco getta la maschera, fa il gesto dell’ombrello ai
caleni che lo hanno votato credendo di eleggere il capolista di una formazione
civica e passa con l’Udc.
Bella fregatura per quanti lo hanno
preferito ad un sindaco nettamente politicizzato, ma anche in modo chiaro, come
Giacomo Zacchia, per esempio, che non ha mai nascosto la sua appartenenza
politica. E l’ha pagata, per così dire, cara. Perdendo
sicuramente quanti non hanno in grazia i partiti politici, per esempio.
UNA PRECISAZIONE
Questo sito non ha nulla contro il presidente Zinzi e nemmeno contro l’Udc, ma
quello che va detto va detto: Caparco, come spesso fa, dice una cosa e ne fa
un’altra oppure fa credere di intraprendere un cammino e poi cambia
improvvisamente strada a suo piacimento trascinandosi dietro i mansuetissimi consiglieri di maggioranza.
PAOLO ROMANO
Anche a Paolo Romano, il Caparco caleno ha fatto
credere qualcosa, o no? Si è fatto "sponsorizzare" politicamente una intera campagna elettorale provinciale, poi perduta, e
adesso, come forma di ringraziamento che fa? Si getta tra le braccia di Zinzi. Ha una nuova ambizione? Vuole una nuova candidatura?
Non è detto. É più facile che voglia sfruttare il
momento, cogliere l'attimo, sfruttare la presenza di Zinzi
in Provincia.
LA NOTIZIA UFFICIALE
È Natale e anche noi ci sentiamo buoni. Ecco allora la
versione ufficiale dei fatti che descrivono l’ennesimo cambio di casacca di
Caparco.
Presso la sede dell’Udc di Caserta, nel corso di una
conferenza stampa sono state formalizzate le adesioni
all’Udc del Sindaco Antonio Caparco, del vice Claudio
De Biasio, degli assessori Giuseppe Martucci, Pietro Martino, Agostino Capuano
e Antonio Zona, del presidente del Consiglio comunale Silvestro Mele e dei
consiglieri Nicola Pepe e Claudio Zitiello del Comune di Calvi Risorta.
Non tutti hanno sposato il progetto Zinzi – Caparco,
infatti, Giovanni Marrocco, Nicola Cipro, e infine, l’assessore Raffaele De
Vita, si sono tenuti fuori restando però in maggioranza. Quindi e solo una
parte della maggioranza che ha deciso il cambio di casacca, per
cui a questo punto già si parlare di spaccatura politica all’interno del
gruppo di maggioranza.
Il Presidente On. Domenico Zinzi nel presentare
Caparco alla stampa ha detto che praticamente è stata
messa la ciliegina sulla torta, infatti ha proseguito accogliamo con grande
entusiasmo questa decisione dell’amministrazione comunale e del sindaco
Caparco, una decisione maturata nel tempo, infatti Caparco è stato candidato
alle recenti elezioni provinciali con la lista collegata al Presidente Zinzi e praticamente stamattina ufficializziamo questo
ulteriore momento di avvicinamento e di consolidamento della posizione del Sindaco
all’UDC.
Calvi Risorta ha rivestito e riveste un ruolo di importanza
fondamentale nella Provincia di Caserta. Poi il Presidente - ha annunciato - la
decisione presa durante la prima seduta del coordinamento provinciale di
istituire una consulta dei sindaci e con l’arrivo di Caparco - ha sottolineato - questa consulta assume un significato più
consistente e importante, inoltre nel prossimo incontro verranno stabiliti i
vari ruoli e a chi affidare l’incarico di coordinatore la consulta.
Il Sindaco Caparco, nel suo intervento ha rimarcato come il suo non sia un nuovo ingresso nell’UDC, ma ha ricordato che già
faceva parte del Ccd e che con quel simbolo fu eletto
consigliere provinciale e che poi il Ccd confluì
nell’UDC. Poi ha scelto l’Udc, perché con il
presidente Zinzi, il dialogo è sempre aperto e che le
risposte al territorio cominciano a fruttificare. Il Coordinamento che verrà realizzato - ha concluso Caparco - è la riprova del
clima di grande democrazia e partecipazione che regna nell’Unione di Centro.