A SPARANISE GIRO DI VITE AI FITTI IN NERO: DENUNCIATO UN UOMO DI CALVI RISORTA

Calvirisortanews, 21 dicembre 2010

 

Vito Taffuri

 

Scoperto dai i Carabinieri e la Polizia Municipale, di Sparanise, un proprietario di casa che faceva il furbo, con la legge e con il fisco. Si tratta di un cittadino Italiano residente a Calvi Risorta, un certo P.G. aveva dato in locazione un appartamento a due extracomunitari senza comunicare niente al comune, e alle forze dell’ordine, ma, e stato beccato e ha rimediato una denuncia a piede libero, per evasione fiscale, e omessa informazione agli organi competenti.


Per la cronaca le cose sono andate in questo modo: Le forze dell’ordine stamattina, hanno appurato durante un blitz che un proprietario di un appartamento, situato nel centro storico della città, ha concesso in locazione, senza aver provveduto ad inserire nelle rispettive dichiarazioni dei redditi, i canoni di locazione percepiti nonché di provvedere alla registrazione del contratto di affitto e al pagamento delle relative imposte.


La legge dispone che tutti i contratti di locazione e affitto di beni immobili devono essere obbligatoriamente registrati, entro 30 giorni, dall'affittuario (conduttore) o dal proprietario (locatore), qualunque sia l'ammontare del canone pattuito, versando contemporaneamente le imposte dovute (registro e bollo). Se la durata del contratto non supera i 30 giorni complessivi nell'anno, non si è obbligati alla registrazione dello stesso.


Poiché il locatore non ha provveduto sia alla registrazione del contratto che alla dichiarazione dei canoni percepiti, e stato segnalato alla Agenzia delle Entrate di Caserta, per il recupero delle imposte dovute, e alla Procura della Repubblica territoriale. Mente invece per i fittuari in nero i due Albanesi, e scattato l’arresto seguito da provvedimento di espulsione dal territorio Italiano, si tratta di A. R e Y.R.G. entrambi tre enne.


Il fenomeno, naturalmente, non rappresenta un caso isolato e nei prossimi giorni le verifiche si sposteranno a tappeto in diversi quartieri della città per stanare nuove posizioni d’irregolarità, soprattutto a persone extracomunitarie che in questo territorio sono sempre in crescita. Alle forze dell’ordine locali nulla sfugge questo e sicuro.