FRAZIONAMENTO
PIP: E’ SCADUTO IL BANDO PER LA SCELTA DEL TECNICO
Gazzetta di Caserta, 17 dicembre 2010
E' scaduto ieri il termine ultimo per il bando per la
scelta di un tecnico capace di frazionare le zone PiP.
L’ufficio tecnico del comune ha pubblicato, in data 09.12.2010,
l’avviso per l’affidamento di incarico professionale
di consulenza inerente il frazionamento del terreno dell'area destinata a Piano
Per insediamenti Produttivi in località Masseria Mandara.
L’avviso è stato pubblicato il 09 dicembre 2010 ed è scaduto ieri, 16 dicembre
2010 alle ore 12,00.
Protesta il consigliere di minoranza Giacomo Zacchia:
"appare evidente che i tempi per esaminare il
lavoro a farsi e rispondere adeguatamente all'avviso sono molto ristretti,
infatti, il tempo a disposizione per esaminare il lavoro a farsi è di solo
sette giorni perchè?
L’Amministrazione Caparco, ancora una volta, dimostra l’incapacità
nel portare avanti tutte quelle opere a farsi lasciate
dalla passata amministrazione Zacchia. Dopo aver emanato con scarso successo
due bandi per l’assegnazione dei circa 30 suoli ricadenti nella zona PIP ai
quali hanno partecipato pare solo 5 - 6 concorrenti perché solo adesso e con
molto ritardo, l'ufficio tecnico ha pubblicato il bando di gara per scegliere
il tecnico che deve frazionare quell'area, come è stato possibile emanare due bandi per l’assegnazione
dei suoli senza che alla base ci fosse già un frazionamento?
Uno dei motivi dello scarso successo dei
due bandi potrebbe essere proprio questo? Per quanto sopra detto, chiediamo al
sindaco Caparco e all'intera maggioranza di esaminare la possibilità di
posticipare la data di scadenza del bando di gara per
dare la possibilità di partecipare a tutti i tecnici interessati.
Se questo non sarà, vuol dire che la
trasparenza amministrativa nel nostro comune è solamente una chimera. Mentire
con garbo è un'arte, dire la verità è agire secondo
natura. Ma le opposizioni protestano anche sul Prg da cambiare a Calvi per l’assegnazione di lotti in zona
Pip, scoppia la polemica con l'ex sindaco Zacchia che
boccia l'idea, ma in maniera tecnica, politica, puntuale.
Riesce subito chiaro un fatto: il Pd
riconosce grossi meriti al vigente Prg quale strumento urbanistico che riesce a, come dire, dosare
l'impatto del cemento in città e soprattutto a scongiurare situazioni tipo via
degli Abruzzi a Vairano
Scalo; frazione a dir poco trafficata della più amena Patenora.
Ma lo fa per un motivo: spiegare poi la dannosità dei provvedimenti palesati
per il momento solo dalla carta stampata lo stesso Zacchia fa una sorta di “mea
culpa” assimilandosi ai sindaci del recentissimo passato che hanno
creato progetti poi mai portati a termine e cattedrali nel deserto che sarebbe
bene ultimare, nel segno della continuità amministrativa.
L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio
Caparco, dal canto suo, respinge al mittente ogni accusa e replica che si tenta
solo di bloccare lo sviluppo del paese. Caparco assicura che tutto sta avvenendo
nel rispetto delle regole e che quindi continuerà dritto per la propria strada.