Calvirisortanews, 09 dicembre 2010
Vito Taffuri
Ancora un furto nella sede della
Protezione Civile Comunale a Calvi Risorta. L’episodio è avvenuto nella notte tra Mercoledì e
Giovedì. Ignoti ladri si sono introdotti all’interno dell’area dal cancello
d’ingresso principale. Una volta dentro, si sono diretti nei locali della
protezione civile.
Durante il raid notturno sono state asportate
attrezzature usate dai volontari (alcuni idranti, un gruppo elettrogeno, un
lampeggiatore per il servizio scorte automezzi e una cassetta medica. Durante
il furto è stato portato via anche un decoder dalla televisione e un piccolo
forno a microonde che facevano parte però dell’arredo della sede, acquistati
con grossissimi sacrifici da parte degli stessi volontari).
Infine, hanno sottratto anche una delle batterie e del gasolio dai mezzi utilizzati
per la racconta dei rifiuti, parcheggiati nel piazzale
della polivalente di via Cales. “Non è la prima volta -
dichiara rammaricato il Presidente della Protezione Civile comunale di Calvi
Risorta, il Maresciallo dell’Arma in congedo Cav.
Francesco Zona - i ladri sono entrati con estrema facilità. Urgono
provvedimenti urgenti per evitare il ripetersi di questa situazione”.
I ladri hanno caricato il tutto sicuramente in un furgone e si sono subito
dileguati indisturbati, giacché la sede della protezione civile si trova in una
zona in parte isolata. Nessuna traccia della refurtiva. L’associazione dei
volontari, si sta attivando da qualche tempo per trovare una soluzione.
“E’ sconfortante - dichiara il responsabile della Protezione Civile Comunale,
Francesco Zona, che ha sporto la denuncia ai Carabinieri - che siano nuovamente state rubate le attrezzature della
protezione civile. Sono persone che lavorano gratuitamente per gli altri, ora
privati delle attrezzature che servono per aiutare”.