L’ANC di Calvi Risorta partecipa alla celebrazione della Virgo Fidelis - Patrona dell’Arma dei Carabinieri

 

www.CalviRisorta.com, 21 novembre 2010

 

Peppino De Lucia

 

 

Nella bella chiesa di Vairano Scalo, alla presenza del sindaco, del comandante della stazione CC, di tantissimi carabinieri in congedo e in servizio (tra cui l’Anc di Calvi Risorta), di una folta folla di fedeli, è stata celebrata oggi alle 18,00 la santa Messa in onore della Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma dei Carabinieri.

 

La messa è stata officiata da don Antonio, che ha celebrato la sua prima messa. E’ stato affiancato da don Luigi De Rosa che, da buon maestro e padrone di casa, ha egregiamente provveduto al suo battesimo facendogli superare con maestria i momenti di imbarazzo e di emozione giustificati in ogni principiante.

 

Un bellissimo coro formato anche da bravissimi solisti, ha intervallato la Santa Messa con l’inno dei carabinieri e l’inno alla Virgo Fidelis. E’ stato un momento commovente quando la tromba ha suonato il silenzio nel momento solenne della Comunione. 

 

Il titolo "Virgo Fidelis" che esprime in sé tutto il significato della vita di Maria e della Sua missione di Madre e di Corredentrice del genere umano affidataLe da Dio, non ha mai avuto una risonanza universale e un culto particolare nella chiesa. Nella liturgia infatti non esiste una speciale festa. Il merito maggiore della diffusione e dell'affermazione del culto alla "Vergine Fedele" è della "Benemerita e Fedelissima" Arma dei Carabinieri d'Italia.

 

La celebrazione della Virgo Fidelis risale al 1949, quando Sua Santità Pio XII proclamò ufficialmente Maria "Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri", fissandone la ricorrenza al 21 novembre: data in cui la Cristianità celebra la festa liturgica della Presentazione di Maria Vergine al tempio ed anniversario della "Battaglia di Culqualber".

 

Il 21 novembre del 1941, infatti, ebbe luogo una delle più cruente battaglie in terra d'Africa, nella quale un intero Battaglione di Carabinieri si sacrificò nella strenua difesa, protrattasi per tre mesi, del caposaldo di Culqualber. Quei caduti sono andati a far parte della folta schiera di Carabinieri che, in pace ed in guerra, hanno saputo tener fede al giuramento prestato fino all'estremo sacrificio. Alla Bandiera dell'Arma dei Carabinieri fu conferita, per quel fatto d'arme, la seconda Medaglia d'Oro al Valor Militare, dopo quella ottenuta in occasione della partecipazione alla Prima Guerra Mondiale.

 

La fedeltà verso la Patrona è molto sentita perché a Lei i militari dell’Arma rivolgono le loro preghiere, soprattutto nei momenti più difficili, ed alla stessa si rivolgono per ottenere protezione e per essere illuminati nella loro costante azione.

 

La manifestazione, che ha visto una sostanziosa partecipazione, è stata organizzata come sempre con tanta passione dal presidente dell’ANC di Vairano Scalo avv. Francesco Di Sano ex tenente dell’Arma.