COMMEMORAZIONE CADUTI: CAPARCO
RESPINGE TUTTE LE ACCUSE
Gazzetta di Caserta, 09 novembre 2010
La minoranza accusa il sindaco Caparco. Il primo cittadino
respinge al mittente e passa al contrattacco.
“Il Sindaco Caparco dimentica di
commemorare i nostri cittadini caduti in guerra, che con il sacrificio della
vita, hanno contribuito alla pace tra i popoli. Ritrovarci, come
cittadini, per fare memoria di chi è caduto in guerra
per lasciare ai nostri giovani ragazzi un mondo di pace era diventato un
appuntamento da non dimenticare mai, una giornata di unità nazionale, alla quale
hanno sempre partecipato rappresentanze di tutte le forze dell’ordine, del
volontariato, delle associazioni, le scuole e tantissimi cittadini di Calvi. Invece,
quest’anno niente di tutto questo. Davanti al monumento
dedicato ai caduti l'unica corona d’alloro deposta è stata quella della società
operaia della frazione di Petrulo. Il Sindaco, dopo
l'assenza al riuscito convegno sulla legalità ha dimenticato anche di celebrare
il IV novembre. L‘Amministrazione Caparco è sempre più in difficoltà, da mesi non
produce alcun atto deliberativo che possa rilanciare
un'amministrazione ormai alla fine. Dopo il ritiro delle deleghe a Marrocco e
Cipro il Sindaco Caparco è sempre più solo e isolato, da lui o da qualche suo
consigliere ci aspettiamo al più presto un atto di coraggio, quello delle
dimissioni".
Il primo cittadino caleno ha inteso opporre, anzitutto,
ironia alle accuse che gli sono arrivate addosso in merito alla mancata
commemorazione del quattro novembre.
"In primis sarei curioso di sapere come
è stato possibile stabilire in così poco tempo che la mia giunta sarebbe stata l’unica in
Italia a non celebrare il quattro novembre. Mi sembra quasi un <viaggio
fantastico di qualcuno> - afferma Caparco - che non ha meglio a cui pensare.
Inoltre - conclude Caparco - non è assolutamente vero
che abbiamo dimenticato di celebrare i caduti. Semplicemente eravamo impegnati
altrove".