Calvirisortanews, 01 novembre 2010
Vito Taffuri
E’ stata emessa dal Tribunale di Lucca la sentenza per l’ indagine condotta dalla Squadra Mobile di Lucca retta dal
Vice Questore Aggiunto dott. Virgilio Russo di origini calene, denominata False
Cops (Falsi Poliziotti), che nella scorsa primavera
ha portato all’ arresto di tre pregiudicati di origini napoletane ma residenti
nel pistoiese, che dopo una complessa attività
investigativa erano stati arrestati con l’ accusa di rapina, violenza sessuale
e sostituzione di persona.
Il capo del terzetto è Luigi Boccia detto Gigiotto,
31enne commerciante di abbigliamento, già arrestato in
passato perché considerato riciclatore in Toscana del clan camorristico
Formicola egemone nel quartiere napoletano di S. Giovanni a Teduccio.
Gli altri due arrestati sono Vincenzo Vaccaro
nullafacente 40enne e Antonio Fiore 61enne imbianchino.
I tre spacciandosi per poliziotti con tanto di falsi tesserini e placche di
riconoscimento, fingevano di controllare prostitute che esercitavano il
mestiere in casa, a Viareggio ed Altopascio (Lucca)
ma anche Pistoia, Prato e Firenze, per poi rapinarle di soldi e gioielli. In
almeno un caso, hanno violentato le prostitute con la minaccia di espellerle
dal territorio nazionale.
I casi scoperti sono stati ben nove. I primi due hanno patteggiato una pena,
con lo sconto di 1/3 per il rito abbreviato, a 6 anni
di reclusione; il terzo ha scelto il rito ordinario. Il
Boccia aveva confessato al Vice Questore Aggiunto Virgilio Russo, che lo
interrogava dopo l’ arresto, di essersi ispirato, nella attuazione del piano
criminale, ad un film americano.