UCCISO DA UN
MALVIVENTE: TARGA IN MEMORIA DEL CARABINIERE PEPE
Primonumero, 23 ottobre 2010
Si è svolta oggi a Lucito la
cerimonia di commemorazione dell’Appuntato dei
Carabinieri Giovanni Pepe, Vittima del Dovere, caduto nel piccolo centro
molisano il 1° giugno 1982.
Il graduato quel tragico giorno prestava servizio nella
caserma di Lucito quando i suoi colleghi, in servizio
esterno notturno, vi condussero un malvivente arrestato poco prima per tentato
furto e, dopo averlo consegnato all’Appuntato Pepe, si misero alla ricerca dei
complici del malfattore. Al loro ritorno, trovarono il cadavere del graduato
che era stato attinto da tre colpi di arma da fuoco
esplosi dall’arrestato, datosi subito dopo alla fuga; l’omicida venne
successivamente arrestato e condannato a pena esemplare.
L’amministrazione comunale di Lucito
ha voluto rendere omaggio alla memoria dell’Appuntato Pepe, al quale venne successivamente riconosciuto lo status di Vittima
del Dovere, apponendo una targa marmorea sulla facciata della nuova sede
della scuola dell’infanzia, già caserma dell’Arma e teatro del tragico evento.
Alla cerimonia hanno preso parte il vice Presidente del
Consiglio Regionale, Tonino D’Alete, il Presidente
della Provincia di Campobasso, Nicolino D’Ascanio, rappresentanti della
Prefettura e della Questura di Campobasso, i figli e la nipote del caduto, nonché una folta rappresentanza dell’Associazione Nazionale
Carabinieri di Calvi Risorta (CE), luogo di residenza dei congiunti
dell’Appuntato Pepe.
Per l’Arma erano presenti il Gen.B.
Gianfranco Rastelli, comandante della Legione
Carabinieri Molise, il comandante Provinciale di Campobasso, il comandante
della Compagnia di Larino, il comandante ed i militari della locale Stazione.
Dopo la scopertura della targa commemorativa e la
benedizione impartita dal parroco di Lucito,
affiancato dal Cappellano Militare dei Carabinieri di Campobasso, sono state
deposte due corone d’alloro da parte del Comune di Lucito
e del Comune di Calvi Risorta, una delle quali portata
da due colleghi del Pepe, e sono stati resi gli onori al caduto con le note del
silenzio.
Diversi gli interventi delle Autorità presenti conclusisi con quello commovente del Sindaco di Lucito, Fabiola De Marinis, la
quale ha parlato dei propri ricordi, di alunna delle elementari, del drammatico episodio e di aver potuto verificare,
nell’organizzare l’odierna manifestazione, come esso sia rimasto vivo nel
ricordo di molti suoi concittadini che conservano ancora l’immaginetta
del Pepe con quelle delle persone care.