RSA:
CAPARCO TENTA LA RIAPERTURA
Gazzetta di
Caserta, 19 ottobre 2010
La giunta guidata da Antonio Caparco lavora per garantire
la riapertura della Rsa dell'Asl
CE/2. Il Comune di Calvi Risorta dal marzo 2006 ospita
una struttura residenziale assistenziale per anziani che è tuttora l'unica
specializzata in provincia, fra le poche Rsa
pubbliche della Regione.
Purtroppo la chiusura, avvenuta dopo circa un anno dall’apertura,
ha escluso dal mondo del lavoro dieci operatori del personale ausiliario,
comportando per l'Asl CE/2,
costretta a rivolgersi a strutture convenzionate, un maggior impiego di
risorse finanziarie.
Senza dimenticare l'impatto estremamente
negativo sullo stato di salute dei pazienti: molti sono stati costretti a
interrompere la terapia riabilitativa effettuata, vanificando duri mesi di lavoro,
altri sono stati trasferiti in centri di degenza con costi elevatissimi, a
carico dell’Asl.
Il sindaco di Calvi Risorta Antonio
Caparco non ha mai nascosto nei precedenti mesi l'intenzione di attivarsi al
fine di garantire il superamento dei problemi legati alla riapertura della
struttura, in soldoni quei lavori di adeguamento per
l'agibilità sono stimati attorno alla cifra di 18mila euro.
Dopo tanta indifferenza, nei giorni scorsi il primo
cittadino ha tenuto un incontro che potremmo definire risolutore della
questione: in compagnia del dottor Verniero Vicario,
direttore della RSA calena, ha infatti suscitato l’attenzione dell’Onorevole
Pasquale De Lucia, Consigliere Regionale dell'UDC, scardinando quelle che erano
state le inamovibili posizioni dell'ASL che da sempre sostiene l'impossibilità
di reperimento dei fondi per l'attuazione dei lavori.