DI NUOVO ARRESTATO IL MOLESTATORE DELLA PAUSINI: ANDREUCCI HA TENTATO DI CORROMPERE I CARABINIERI CON BANCONOTE DA 100 EURO

Calvirisortanews, 05 ottobre 2010

 

Vito Taffuri

 

Torna in cronaca il molestatore della Pausini, Giuseppe Andreucci, 46enne di Cellole, già condannato per quel reato che oggi tutti definirebbero stalking ma che nel 2006 era definito, più modestamente e italianamente parlando, molestia. Stavolta l’avrebbe fatta grossa: nell’ingenuo tentativo di evitare i controlli al suo furgoncino pieno di latticini, dalle caciotte alle forme di formaggio, avrebbe offerto banconote da 100 euro ai carabinieri di Calvi Risorta.


La pattuglia formata dal maresciallo Rosario Monaco e dal suo diretto superiore Massimo Petrosino. I militari dell’Arma, naturalmente non hanno esitato un secondo dal fermarlo e trasportarlo in caserma. Il furgone: tante, troppe le cose che non quadravano. Al punto da doverlo sottoporre sotto sequestro. Lui, invece, è finito in cella.


Quella di sicurezza, in attesa del processo per direttissima. Chi è Giuseppe Andreucci? Ma il fan di Laura Pausini, come già detto. Per la star ci passo un guaio. Finì in galera. Infatti, il fan di Laura Pausini che era stato condannato a 10 mesi di reclusione per aver molestato la cantante, era accusato di molestie nei confronti della cantante, di oltraggio a pubblico ufficiale e violazione del foglio di via.


L'uomo, verso la fine del 2006, era riuscito a recuperare sia il numero di telefono della cantante, sia di villa Pausini dove abitano i genitori di Laura. Una volta Andreucci era riuscito perfino a consegnare alla sorella della cantante - che vive anch'essa a villa Pausini - un mazzo di fiori: "a Laura da tuo marito", questa la delirante frase scritta sul biglietto.


Spesso e volentieri, nonostante le telecamere fuori la villa che lo riprendessero, all'arrivo delle forze dell'ordine il fan, o per meglio dire il fanatico, riusciva a dileguarsi velocemente. Ad Andreucci non restò che imparare la lezione. Poi il nuovo errore, con l’amore rivolto verso il furgoncino con le caciotte.


Anno 2008 - Le dichiarazioni pubbliche rilasciate dall’Andreucci:

“Io ero innamorato di lei. Volevo parlarle, esprimerle le mie intenzioni, il mio desiderio. Mi piaceva. Ci volevo parlare. A volte passavo la notte davanti alla casa della Pausini e dormivo su un muretto. Una volta sono riuscito a darle un mazzo di rose e mi sono firmato come suo marito perché volevo farle capire che avevo veramente questo pensiero fisso.


Lo sbaglio lo ha fatto anche Laura, perché se lei mi avesse detto che io ero l'uomo più bello del mondo però non voleva sposarmi, io forse non l'avrei più perseguitata e avrei accettato la sua parola. Il mio sogno era poterla amare e volevo che lei diventasse mia moglie”.