Ritrova la figlia
grazie a Facebook!
Portale
di Pignataro Maggiore, 23 settembre 2010
Lucia De Santis
Caserta
teatro di una storia da film: una ventenne chatta da
due mesi con un coetaneo dietro cui si nasconde, in
realtà, il padre che non ha mai conosciuto.
All’epoca dei social network accade anche questo: Un papà casertano
torna a stabilire un contatto, con la figlia di vent’anni
dalla quale è lontano dalla nascita, attraverso Facebook.
L’uomo si separò dalla moglie nel 1989, quando sua figlia era stata appena
concepita. Una separazione consensuale, dopo la quale questo ignoto
cittadino casertano ha potuto vedere sua figlia
solamente in rarissime circostanze. Quando, nei primi mesi del 1990, la bimba vide la luce, suo padre era già divenuto un fantasma per lei
e sua madre: l’uomo saprà della nascita di sua figlia solo a dieci giorni di distanza
e la vedrà per la prima volta soltanto quando avrà compiuto un anno di vita. E
lo stesso è successo per la famiglia di lui, dalla
nonna oramai 91enne agli zii e ai cugini: nessuno di loro ha avuto modo di
vedere la bimba, diventata nel frattempo una donna.
Fino a che, tre mesi fa, un’amica del papà casertano
ha un’idea: perché non cercare il profilo della ragazza sul popolare social
network Facebook, oramai usato da tutti i giovani?
Così l’uomo ha creato un proprio profilo di fantasia (nel gergo chiamato fake) fingendo di essere un coetaneo della ragazza e
chiedendole di aggiungerlo tra le sue amicizie.
Per l’uomo si è rivelata un’emozione indescrivibile conoscere la propria figlia (che abita ancora nella sua stessa città e
che forse avrà incrociato diverse volte per strada) e parlare per la prima
volta con lei, sebbene attraverso lo schermo di un computer e una identità
fittizia. Con la speranza che, in qualche modo, nel prossimo futuro questo incontro digitale possa diventare, finalmente, un
incontro dal vivo.