DEBITI:
ZACCHIA INTERROGA IL SINDACO
Gazzetta di Caserta, 22 settembre 2010
Il consigliere di minoranza, Giacomo Zacchia, chiede al
sindaco a quanto ammontano le fatture ancora non pagate. La richiesta è indirizzata
gli stessi che nel 2008, in qualità di consiglieri di minoranza
chiedevano al sindaco di allora - Zacchia - notizie in merito ai debiti
dell'ente caleno.
Ora - scrive Zacchia - anche amministratori di maggioranza
calcolavano al settembre 2008, le fatture inevase pari a
euro 3.6 milioni oltre che a svariate centinaia di milioni di euro in interessi
moratori, si chiede agli stessi come hanno proceduto di fronte a tali debiti e
come intendono procedere; gli stessi chiedevano come la Giunta Comunale di
allora, intendesse procedere sui fitti degli immobili di via Carcieri e via Cales, per euro 112.944,99. Ora si chiede
agli stessi se si sono adoperati così come consigliavano nel consuntivo 2009 a
stralciare dal conto di bilancio detti crediti; gli stessi censuravano il
contratto stipulato con il consorzio GEA, si chiede a far data dal 09/06/2009
quanti e quali lavori di riqualificazione, di manutenzione straordinaria e di estendimento della rete, siano stati affidati al
"Consorzio GEA" con indicazione degli importi e degli estremi di
impegno, liquidazione e pagamento; riguardo al rendiconto per l’anno 2007 gli
stessi asserivano che in cassa tra proventi derivanti dall'estinzione
anticipata dei mutui, canoni per la concessione dei loculi cimiteriali,
erogazione su mutui non ancora utilizzate vi erano all'incirca 809.796,04 euro
di fondi vincolati al completamento di opere pubbliche e spese di investimento
e secondo i loro calcoli il comune “è in rosso di euro 431.440,04”.