Travaso di bile per Minieri a causa della figuraccia dei bilanci di Icaro

 

Portale di Pignataro Maggiore, 16 settembre 2010

 

Ormai i "professionisti" del giornalismo di Pignataro più che fare informazione fanno "meta - informazione", parlando di loro stessi. Piuttosto che dare notizie e informare i cittadini si vantano di inchieste che non hanno mai fatto e alterano i fatti piegandoli alle loro sperate future candidature che dovrebbero lenire i dolori derivati dalle sonore trombature prese nei paesi limitrofi.


E' proprio il caso di Minieri, scudiero del sindaco di Calvi Risorta, Antonio Caparco, fino a che c'era in ballo una sua possibile nomina come responsabile dell'ufficio stampa dell'ente comunale caleno e suo acerrimo nemico quando questa ipotesi è venuta meno.


Pare ancora di vedere le immagini di Minieri che dichiarava alle telecamere di Cales Channel di essere "penna del potere perchè aveva contribuito a far eleggere questa maggioranza" (quella di Caparco ndr).


Terminata la parentesi calena il non più giovane giornalista disoccupato è tornato in quel di Pignataro, come auspicato da Silver Mele attraverso le pagine di www.silvermele.it - suo compagno di avventura politica e giornalistica durante la campagna elettorale -, dove spera di trovare occupazione attraverso una candidatura con Raimondo Cuccaro, consigliere di opposizione uscente.


Non è però del comportamento di Minieri a Calvi che intendiamo parlare, che pure potrebbe essere oggetto di approfondimento, soprattutto per comprendere quanto la veemenza dei suoi attacchi a chi ha sostenuto in passato, dovuti al non aver ottenuto il "posto", abbiano un amaro retrogusto vagamente estorsivo.


Questa intende invece essere una risposta al travaso di bile che deve aver sopportato il giornalista pignatarese in cerca di occupazione, dopo aver visto i bilanci di Icaro pubblicati dalla nostra testata giornalistica.


Dopo tre anni a piangere come un vitello per vedere i bilanci di Icaro, arriva un informatico e li pubblica dichiarando di averli avuti in 3 minuti?


La facile illazione di Minieri: "perchè lui è amico dell'amministrazione Magliocca". Peccato però che nell'articolo viene spiegato che i bilanci sono stati scaricati dal sito della Camera di Commercio.


Colpisce che Minieri abbia letto il bilancio della cooperativa, visto che ha scoperto che alla fine c'è una voce "totale", ma a parte quello pare abbia capito ben poco, attribuendo al sottoscritto l'intento di voler far "credere al lettore che quei numeri sono reali". Peccato. Ci saremo aspettati che fosse entrato nel merito degli investimenti, delle spese ecc ecc, invece no. Non pensavamo di avergli tolto la "pazziella dalle mani". Ora non può più chiedere i bilanci ad Icaro? restano quelli del 2008, del 2007 e così via, sempre se non li vuole scaricare dal sito della Camera di Commercio.


A dire il vero il sottoscritto manco se lo è posto il problema se i numeri del bilancio fossero reali o meno, poichè trattandosi di un documento ufficiale, sempre per il sottoscritto, i numeri sono veri fino a prova del contrario.


Non entriamo nel merito di altre falsità che il giornalista "vende" a buon prezzo sul sottoscritto, che non ha partecipato ad alcuna cena, che non fa il "carabiniere" per la municipalizzata bensì il Consigliere di Amministrazione, assumendosi responsabilità che hanno consentito all'azienda di ottenere ottimi risultati nella gestione della raccolta differenziata a Pignataro Maggiore, a dispetto di quelli che l'attività l'avrebbero voluta paralizzare, danneggiando sì l'immagine degli amministratori, ma soprattutto danneggiando i propri concittadini.


In altra sede Minieri riceverà le risposte circa i mezzi usati che come tali sono stati acquistati e presentati dalla Pignataro Patrimonio e su tutte le amenità suggeritigli dalla bile entrata in circolo.


Dispiace che Minieri si sia sentito messo in ridicolo essendo noi riusciti in tre minuti ad ottenere quello che lo stesso ha invano cercato per tre anni, ma è un difetto degli informatici cercare, e spesso trovare, la strada più breve per ottenere ciò che desiderano, quando sono motivati a farlo e non perseguono il solo scopo di sollevare polveroni inutili.


Sulla credibilità del sottoscritto o sulla professionalità, non crediamo di avere molto da imparare da chi viene descritto dai suoi colleghi, giornalisti professionisti, che con lui hanno condiviso un percorso, in questo modo:


SALTO A RITROSO TRA LE SCOMODE CAMBIALI DELLA SETTA DEL TORCHIO…

LA SETTA DEL TORCHIO

TRAVIATA E PER L’ENNESIMA VOLTA SBUGIARDATA: CHE MAMMINA TI TENGA FERMA A PIGNATARO

SCUSATE IL RITARDO MA ORA POSSIAMO RIPRISTINARE LA VERITA’…


nel video seguente, invece, una serie di quelle che in gergo giornalistico si chiamano "marchette", fatte dal giornalista pignatarese a quello che poi è divenuto il sindaco di Calvi e suo "acerrimo nemico":

 

http://www.youtube.com/watch?v=cLmWwvRvONo&feature=player_embedded


Pietro Ricciardi