DOSSI:
BONACCI E ZONA CONTRO CAPARCO
Gazzetta di Caserta, 12 settembre 2010
E' ancora polemica sull'installazione dei dossi lungo
alcune strade della città. Un'operazione inutile, secondo il
gruppo di Rinascita Calena, Antonello Bonacci e Giuseppe Zona. I due
consiglieri, puntano anche l'indice contro l’ubicazione scelta per collocare i
rallentatori, punti che non sembrano tutelare le zone residenziali.
"Crediamo - precisa Bonacci
- necessario che il sindaco Antonio Caparco e l'Assessore ai lavori pubblici,
sempre Antonio Caparco, facciano opportunamente
chiarezza riguardo alle misure adottate per la realizzazione del sistema di
rallentatori stradali.
Esiste un piano del traffico che supporta tale opera?
Esiste uno studio serio per capire a quale velocità si può
procedere?
Facendo a meno di sterili polemiche, ricordiamo che il
nostro gruppo è convinto della prioritaria necessità di assicurare la piena
fruibilità delle strade e la giusta cura per la sicurezza delle stesse. Noi
stessi da anni chiediamo che alcune vie del paese si rendano più sicure con la realizzazione dei rallentatori.
Quindi nessuna querelle politica, nessun
gioco propagandistico. Bene ha fatto l’amministrazione a porre attenzione alla
viabilità e all'opportunità di moderare il traffico e la velocità dei veicoli.
Siamo, però, convinti che la realizzazione dei
rallentatori sia da rivedere profondamente. I lavori vanno fatti, ma vanno
fatti bene. Altrimenti si rischia di peggiorare la situazione, anziché migliorarla.
In primo luogo, dal punto di vista della pianificazione, in quanto alcune zone del paese sono eccessivamente punteggiate
dai dossi, si veda la circonvallazione, mentre altre in pieno centro abitato,
sono state completamente trascurate (Via Baroni Sanniti, Via XX Settembre, Piazza Garibaldi, Piazza
Giovanni XXIII, ecc,).
Perché questa scelta?
A noi sembra che la sicurezza dei cittadini tragga maggior
giovamento se si tutelano le aree residenziali dalle alte velocità, che non le
strade di scorrimento che anzi andrebbero percorse con maggiore fluidità".