Calvirisortanews, 01 settembre 2010
Vito Taffuri
La Sezione catturandi della
Squadra Mobile ha rintracciato e tratto in arresto un pregiudicato di Porcari, Ceremigna Lucio 43enne operaio, che nell’ottobre del 2009
fu trovato in possesso di quasi 5 kg e ½ di marijuana che occultava presso la
sua abitazione.
A seguito di giudizio per produzione e detenzione di stupefacenti in notevoli
quantità, il Ceremigna con precedenti specifici ha
patteggiato la pena a 2 anni 8 mesi e 20 giorni di reclusione. Divenuta
definitiva la condanna, i poliziotti della Squadra Mobile lo hanno rintracciato
e tratto in arresto; adesso sconterà la condanna al S. Giorgio.
La Squadra Mobile, diretta sempre dal Vice Questore Aggiunto Virgilio Russo, di origini di Calvi Risorta, ha anche denunciato a
piede libero un 63enne di S. Concordio per il reato di lesioni personali. Nella
scorsa primavera il 63enne aveva litigato con il fratello, coinquilino in una
palazzina dove abitano solo le loro due famiglie.
Tra i due non correva buon sangue e c’erano già stati degli attriti; l’altro
fratello, 58enne, nel rientrare a casa, aveva trovato il cancello del vialetto
d‘ingresso, che in precedenza aveva lasciato aperto, inspiegabilmente chiuso.
Aveva perciò citofonato al fratello per farsi aprire il cancello; questi per
tutta risposta, probabilmente indispettito dalla richiesta, usciva come una
furia dal cancello a bordo della propria vettura, tentando di investire il
fratello. Non contento, scendeva dalla vettura e colpiva con dei pugni al viso
il fratello, tanto da farlo stramazzare a terra.
La vittima l’indomani presentava querela in Questura, allegando il referto del
Pronto soccorso con alcuni giorni di prognosi. La Sezione
reati contro la persona della Squadra Mobile, dopo aver ricostruito i fatti
anche attraverso l’audizione di testimoni presenti al fatto, ha alfine
denunciato il 63enne pensionato per il reato di lesioni personali.