MESOLELLA PUBBLICA UN LIBRO CON DOCUMENTI INEDITI SULL’ABATE PIETRO ZANI

 

Gazzetta di Caserta, 29 agosto 2010

 

E' stato appena pubblicato per le edizioni “Il Mezzogiorno", l’ultimo interessante libro del preside Paolo Mesolella: “l'Abate Pietro Zani e l'Enciclopedia Metodica delle Belle Arti. Discorsi preliminari”.

 

Il libro, l’ottavo volume dei quaderni storici, (pp. 310), presenta documenti inediti sull’abate ed una puntuale introduzione della Prof.ssa Lina Calligari, assessore alla Cultura di Fidenza (Pr), saggista e ricercatrice presso l’Università di Parma. Artista ed intellettuale poliedrico del 700, lo Zani, spese la sua vita in un immane lavoro di ricerca che lo portò alla pubblicazione della sua “Enciclopedia Metodica delle Belle Arti" in 28 volumi.

 

Per realizzare il suo progetto viaggiò attraverso le principali città d’Europa e conobbe artisti, capi di Stato, principi e papi: da Enrichetta D’Este a Don I Ferdinando di Borbone, dall’Imperatore Francesco II a Napoleone, dai papi Pio VI e Pio VII a Maria Luigia d’Austria. E poi artisti come Dal Verme, Canova, Unterberger, Pernati e Angelica Hauffmann.

 

Lo Zani nacque povero e fece della ”Costanza e impegno”, la sua ricchezza. Come ricorda la prof.ssa Capretti. “le sue mani, con una fatica che noi non conosciamo più, hanno scritto migliaia di pagine, con la penna d’oca, al lume di candela".

 

Questo straordinario abate del 700, infatti, è stato capace di catalogare 40 mila artisti dell'epoca. La sua “Enciclopedia Metodica critico-ragionata delle Belle Arti”, fu pubblicata dal 1817, presso la Stamperia ducale di Parma, con i caratteri del Bodoni.

 

Appena qualche anno dopo la pubblicazione dell’Encyclopédie francese di Diderot ed D’Alembert. Un'opera complessa costituita da un "Catalogo universale delle stampe classiche antiche e moderne" in 9 volumi, ed un “Indice alfabetico" di oltre 40 mila artefici di belle arti in 19 volumi. Pietro Zani, nato a Borgo San Donnino (oggi Fidenza), nel 1748, è rimasto orfano di padre a sette anni, si dedicò ad uno studio forsennato.