ITALIA DEI VALORI: IZZO E MICILLO SI AUTOSOSPENDONO DAL PARTITO

 

Gazzetta di Caserta, 21 luglio 2010

 

Il Consigliere Assunta Izzo ed il Presidente del Circolo IdV di Calvi Risorta si autosospendono dal partito. A seguito agli avvenimenti ultimi che hanno caratterizzato la vita del partito Italia dei Valori in provincia di Caserta, con particolare riferimento all’autosospensione dal partito del deputato europeo On. Vincenzo Iovine, il Consigliere avv. Assunta Izzo ed il Presidente del Circolo IdV di Calvi Risorta dott. Antonio Micillo, a seguito di una pacata riflessione, sono giunti alla determinazione di autosospendersi dal partito Italia dei Valori. 

 

Tale scelta segue il progetto politico dell'0n. Vincenzo Iovine, figura fondamentale per il passaggio in IdV del Consigliere avv. Izzo, per la candidatura della stessa alle elezioni provinciali, ed infine, per l'apertura del Circolo IdV di Calvi Risorta. Il Consigliere avv. Assunta Izzo si dichiara, quindi, indipendente, confermando, però, la sua appartenenza al gruppo “Uniti per Calvi".

 

“Nella consapevolezza - ha affermato il Consigliere Assunta Izzo - che 1490 voti alle scorse provinciali, che hanno permesso ad una quota rosa alla sua prima candidatura, di confermarsi in testa alla coalizione di centrosinistra nel Collegio 34, meritavano almeno un "briciolo" di considerazione dagli organi dirigenti di IdV che non ho avuto e che non ho. E' stata calpestata la mia dignità politica ed è arrivato il momento di destinare il mio impegno profuso a quelle forze della società civile che aggregandosi si adoperino per il raggiungimento di obbiettivi utili al buon governo della città, della Provincia, della Regione e dello Stato italiano. Sono e rimango - ha continuato l’avv. Assunta Izzo - strettamente  legata alla decisione di autosospensione dal partito dell'On. Vincenzo Iovine che condivido pienamente, atteso che un apporto considerevole dato da quest'ultimo è stato determinante per la crescita del partito in Terra di Lavoro, e questo doveva essere elemento da tenere in debita considerazione da parte dei vertici, locali e nazionale, del partito.”

 

Il Presidente del Circolo, in accordo con i soci promotori, ha proceduto all’azzeramento di tutte le cariche rimettendo come prima carica la propria, ovvero, quella di Presidente.