INQUINAMENTO: ZACCHIA VUOLE VEDERCI CHIARO E CHIEDE GLI ATTI
Gazzetta di Caserta, 03 luglio 2010
Il consigliere di minoranza, Giacomo
Zacchia, chiede un immediato accesso ad informazioni e documenti
amministrativi, per pubblica e privata incolumità.
In qualità di capogruppo di U.p.C. - scrive Zacchia in un lungo documento inviato alla
casa municipale Calena - facendo seguito al confronto tenutosi anche
nell'ultimo Consiglio Comunale in merito al funzionamento dei depuratori sul
territorio comunale, dopo aver trattato tale argomento anche nella conferenza
dei Capigruppo sia dal punto di vista strettamente finanziario "vedi
ultime sentenze e normative in merito" che dal punto di vista della funzionalità
degli stessi depuratori sul territorio comunale, non ritenendo affatto
soddisfacenti le sue risposte congiuntamente alle sue rassicurazioni in merito,
avendo ragione di pensare che ci sia oggi ancor più di prima, motivo di verificare
fino in fondo tale situazione qualità e quantità delle acque depurate sul
territorio comunale chiede, ai fini dell'espletamento del proprio mandato, la
consegna di atti nelle 24 ore dalla consegna della presente visto che la
richiesta é formulata per pubblica e privata incolumità dei seguenti documenti
e delle seguenti notizie:
· ultime due analisi delle acque a cura dell'ARPAC;
· eventuali segnalazioni dell'ARPAC pervenute al protocollo dell'Ente;
· eventuali note della società che gestisce il depuratore comunale;
· eventuali note dell'UTC comunale in merito;
· eventuali copie di risultati di analisi effettuate sui depuratoti
comunali dall'UTC;
· eventuali ordinanze in merito;
· ogni altro atto inerente la questione depuratori pervenuta al
protocollo dell'Ente ed eventuali note di risposte partite dal protocollo dell'Ente;
· relazione da parte dell'UTC attestante il corretto funzionamento dei
depuratori del Comune di Calvi Risorta nonché la quantità di acqua depurata
dagli stessi.