SCONTRO SU FONDI E PROGETTAZIONE: L’AFFONDO DI ZACCHIA
Gazzetta di Caserta, 11 giugno 2010
Lavori pubblici, Giacomo Zacchia
a valanga contro l'attuale amministrazione e sindaco Antonio Caparco.
"L'attuale Amministrazione di Calvi Risorta, nella
persona del Sindaco, Antonio Caparco - scrive l'ex sindaco Giacomo Zacchia - aveva
invitato tutta una serie di Enti, tra cui la Cassa
Depositi e Prestiti a vagliare le presunte illegittimità del bando di gara.
La Cassa Depositi e Prestiti ha vagliato
ed ha sbloccato il finanziamento. Vogliamo dire che la CCDDPP non ha sbloccato
i finanziamenti perché l'attuale Amministrazione ha rimodulato
i progetti, ma solo perché, ovviamente ha constatato
che la gara é stata svolta secondo quanto previsto dalle normative vigenti.
La CCDDPP non entra nel merito, essendo il finanziamento
proveniente dalla Regione Campania. Ancora, sarà pure vero che la Regione
Campania ha bocciato il progetto, il che mi sembra ovvio se dopo la sindacatura del sottoscritto l’Amministrazione
ha presentato per ben due volte il progetto e per ben due volte la Regione lo
ha rispedito al mittente, forse perché in pratica identici! E' vero che gli
incarichi di fiducia decadono con l'insediamento della nuova Amministrazione,
ma questo non vieta che la nuova Amministrazione confermi i Responsabili di
Settore.
L'ing. Cenname, quale direttore
dei lavori, da dipendente comunale, percepiva
un onorario ben inferiore a quello percepito da un tecnico esterno. Ma il
divieto di assunzione per il mancato invio della
certificazione sugli obiettivi del Patto di Stabilità 2008 entro il termine
perentorio del 1° giugno 2009, non ha vietato di assumere fuori dotazione
organica a tempo determinato il dott. Ing. Sergio Santillo
subito dopo la consultazione elettorale quindi non si comprende come non poteva
essere fatto anche per il direttore dei lavori!).
Se é vero che "abbiamo dovuto rimodulare
gran parte dei progetti e dei relativi computi metrici ed allegati, anche per
ottenere il via libera dalla Regione al rilascio del decreto di finanziamento
del 5° lotto e alla successiva devoluzione dei mutui da parte della Cassa, che
avverrà entro il mese di febbraio, abbiamo dovuto individuare il direttore dei
lavori e sopprimere figure tecniche del tutto inutili per la realizzazione dei
lavori." ci chiediamo
dove gli atti, delibere di giunta, le determine, che
hanno permesso tutti questi cambiamenti.
Si vuole ricordare che l'attuale Amministrazione (sindaco
Antonio Caparco) non ha rispettato il patto di stabilità per l'anno 2003 e non
voglia ora, con rate di mutuo totalmente finanziate dalla regione Campania, a
costo zero per i cittadini di Calvi Risorta, insediata il 09/06/2009, cioè con 7 mesi di amministrazione, addossare il mancato
rispetto del patto di stabilità per l'anno 2009 a chi ha amministrato fino al 29/12/2008?
Resta che il Comune di Calvi Risorta
ha beneficiato di finanziamenti per euro 2.180.000,00 oltre quattromiliardi e
trecentomilioni del vecchio conio totalmente a carico della Regione Campania. Finanziamenti
ottenuti nell'anno 2008. Se poi uno solo di questi finanziamenti é stato
bocciato 2 volte, nell'anno 2009 e la seconda volta durante l'Amministrazione Caparco,
non resta da parte del sottoscritto il vanto di aver procurato, durante
l'ultimo anno di amministrazione finanziamento a costo
zero per la cittadinanza Calena!
I Lavori sopra descritti sono stati progettati dai
seguenti tecnici a seguito dell'incarico conferito loro dall'Amministrazione Zacchia:
Ing. La Vedova Michele, Ing. Pitocchi Claudio, Ing. Martino
Pietro, Arch. Mingione Alessandro,
Arch. Merola Daniele, Geom.
Ricciardi Antonio, Geom. Zona Giuseppe, Geom. Valle Pietro,
Geom. Izzo Sebastiano.
Tutto, a costo zero per i cittadini caleni Questi lavori,
pensati, progettati e finanziati dall'amministrazione zacchia, cambieranno il volto
della nostra Calvi, rendendola più bella e funzionale. Come mai sono stati
bloccati e fatti riprendere dopo oltre otto mesi?".