CASO MARTINO: ZACCHIA
SBUGIARDA CAPARCO
Gazzetta di Caserta, 04 giugno 2010
Dura lettera di critica dell'ex sindaco Zacchia nei confronti di Antonio Caparco per il licenziamento dei lavoratore comunale Gian Giacomo Martino:
"Il sottoscritto Giacomo Zacchia,
capogruppo di Uniti per Calvi in seno al Consiglio
Comunale di Calvi Risorta, in riferimento a quanto in oggetto ed ai fini dell'espletamento del proprio
mandato, facendo seguito alle precedenti note di pari oggetto poste alla attenzione
dell’Amministrazione Caparco, si trova costretto suo malgrado a rivolgersi ad
Enti superiori dell'apparato dello Stato, al fine di veder rispettato un giusto
diritto di accesso sia al protocollo informatico dell'Ente che alla
consultazione e rilascio di atti e informazioni che attengono sostanzialmente
all'esercizio della carica di Consigliere Comunale, al solo fine di veder garantito
un diritto in favore della comunità amministrata.
Nel ribadire
che le richieste, disattese, sia di visionare il protocollo dell'Ente che il
rilascio di atti e informazioni, attengono sostanzialmente all'esercizio del diritto
riconosciuto ai Consiglieri Comunali e Provinciali, sia dalle norme vigenti che
da svariate sentenze di magistrature superiori, é finalizzato al controllo
politico-amministrativo sull'Ente nell'interesse della collettività.
Ancora in questo
ultimo mese di Amministrazione Caparco si é avuto l'allontanamento di un
Lavoratore Socialmente Utile, cosa già delicata di suo, ma ancora più grave in
questo particolare momento di congiuntura occupazionale che attanaglia più che
mai la nostra comunità, con la certezza che tale allontanamento non sia dovuto
né alla sincera amicizia che lega lo scrivente all'ex L.S.U.
del Comune di Calvi Risorta né a motivazioni di natura politica.
In ultimo, ma non per ultimo, non
tralasciando i continui attacchi e rivendicazioni tra alcuni componenti
l'attuale maggioranza tramite giornali e siti internet locali dove si parla di promesse
elettorali, cambiali elettorali, costruzioni, affidamento incarichi ecc. ecc. anche con un linguaggio molto colorito, notiamo un repentino
cambiamento di idee/posizioni da parte dell'attuale Sindaco rispetto alle sue
posizioni di Consigliere Comunale di minoranza sugli stessi argomenti".