SCARSO CONTROLLO DEL TERRITORIO: DISCARICA ABUSIVA AL CIMITERO

 

Gazzetta di Caserta, 26 maggio 2010

 

Salvatore Minieri

 

Tanti rifiuti e molto materiale di risulta vengono scaricati direttamente davanti al cimitero cittadino, a soli 100 metri in linea d'aria dalla famosa zona nella quale sono stati estirpati rovi ed erbacce. Insomma, se si ripulisce un'area, ne salta all'occhio un'altra che é anche molto più pericolosa.

 

Le immagini documentano la totale mancanza di controlli proprio nella zona del Camposanto caleno, dove ad attendere parenti dei defunti e fedeli di ogni genere, ci sono cumuli vastissimi di rifiuti e di materiale sospetto: tutto in una zona visibilissima che, per uno strano scherzo di prospettiva ottica, viene  notata da tutti, meno che dagli amministratori cittadini.

 

Resta davanti alle mura perimetrali del cimitero un lungo rosario di cumuli e terrapieni formati prevalentemente da rifiuti e materiali di dubbia natura, tutto a pochi metri dal piazzale di accesso della struttura sacra.

 

Dopo aver ripulito le discariche in alcune zone periferiche della cittadina, l'assessore all'ecologia e il sindaco, in maniera davvero singolare, non vedono quanto materiale si sia accumulato davanti al Camposanto, ma, soprattutto, non si chiedono nemmeno chi abbia sversato quei cumuli in una zona cosí visibile ai passanti.

 

C'é da segnalare, proprio sotto uno di questi ammassi di materiale di risulta, la presenza di vestigia antiche, di mura perimetrali riferibili a una struttura di sicura età imperiale. Viene da chiedersi chi sia a scaricare tutto quel materiale nocivo davanti al cimitero e come mai nessuno degli amministratori si sia mai posto il problema di rimuovere i cumuli di spazzatura.

 

Che sia una ditta che lavora proprio per il Comune a scaricare quei rifiuti in una zona sacra?