FESTA
DELL’EUROPA PRESSO L’ISTITUTO COMPRENSIVO DI CALVI RISORTA
Calvirisortanews, 20 maggio 2010
Vito Taffuri
Il 5 Giugno 2010, alle ore 10:00,
prossimo comincerà, presso l’atrio della scuola secondaria di primo grado di Calvi
Risorta, la manifestazione per celebrare la “Festa dell’Europa”. Questo è il
terzo anno che la Dirigente Scolastica, dotto.ssa
Adriana Assunta Roviello, ha predisposto l’organizzazione di tale
evento, avvicinando gli alunni alle tematiche della pace, della libertà, della
tolleranza, del rispetto dei diritti di tutti gli uomini, effettuando
confronti, dibattiti, conversazioni tra gli alunni, visionando filmati e
scrivendo testi di vario genere.
L’evento sarà arricchito dalla presenza di un’ospite di elevato
carisma culturale e sociale, impegnata nella difesa dei diritti umani e nella
salvaguardia dell’ambiente, cantautrice famosa ed Ambasciatrice dell’ONU,
Agnese Ginocchio, alla quale gli alunni rivolgeranno un’intervista e con la
quale canteranno dal vivo. La manifestazione vedrà gli allievi delle classi
quinte della scuola primaria e quelli della scuola secondaria di primo grado
impegnati nell’esaltazione degli usi, dei costumi, delle tradizioni, del
folclore di alcuni dei 27 Paesi membri dell’Unione Europea,
attraverso coreografie, canti e recitazione di poesie.
L’entusiasmo e l’impegno, profusi nell’espletamento della manifestazione,
conferiranno a tale giornata, un tocco di luce vivida e ricca di sfumature,
proiettando gli ospiti, in uno squarcio d’Europa, colma di colori, di profumi,
di sapori, di etnie, di miti e di leggende, di storie
arcane, tramandate di generazione in generazione, quale testamento spirituale
dei vari popoli.
Il progetto arricchirà culturalmente le nuove generazioni e permetterà loro di
comprendere gli aspetti fondamentali della convivenza civile e democratica tra
le nazioni, i principi inviolabili, su cui si fondano i diritti inviolabili
dell’umanità, ripercorrendo le orme di Robert Schuman e dei Padri fondatori, il cui desiderio era: ”creare un mondo di pace”. Con l’auspicio che ciò si realizzi
presto, i nostri alunni vivranno in un’Europa sempre più unita e pacifica.