SALVATORE
CASTALDO MUORE CON L'AUTO IN PROVINCIA DI BRESCIA
Calvirisortanews, 15 maggio 2010
Vito Taffuri
E' Salvatore Castaldo di Calvi Risorta,
la vittima dell'incidente stradale avvenuto stamattina verso le 5 lungo l'autostrada
A4, in provincia di Bergamo. Altre tre persone sono rimaste ferite.
E' accaduto tra Bergamo e Seriate, nei pressi di
Brescia. Insieme agli altri soccorritori è intervenuta la Polizia Stradale; i
tre feriti sono stati ricoverati agli Ospedali Riuniti e alla
Humanitas, a Bergamo; per il giovane 38 enne
originario di Calvi non c'è stato nulla da fare.
Il ragazzo è morto sul colpo dopo aver urtato violentemente contro una Mini Cooper che procedeva in senso opposto alla
Fiat Punto di Salvatore Castaldo. Le vetture si sono incastrate nella
parte posteriore del mezzo pesante, tanto che per soccorrere i feriti, oltre al
118 sono intervenuti anche i vigili del fuoco.
L'uomo, che lavorava come addetto alla sicurezza in una discoteca, stava
rientrando a casa insieme a un collega di origini
marocchine. La Fiat Punto sulla quale viaggiavano si è
scontrata, per cause ancora in via di accertamento, con la Mini Cooper, a bordo della quale c'erano due bergamaschi
di 22 e 39 anni, residenti a Foresto Sparso e Adrara.
Dopo l'urto, le due auto sono finite addosso a un tir
fermo in una piazzola di sosta. Castaldo, purtroppo, è morto sul colpo, mentre
le altre tre persone sono rimaste ferite.
Tra queste, il conducente della Mini è ricoverato in gravi condizioni. Illeso,
invece, il conducente del mezzo pesante. L'auto del caleno precedeva in
direzione Venezia, all'altezza dello svincolo per Seriate.
Castaldo stava tornando dal lavoro presso una discoteca della zona, dove
svolgeva l'attività di responsabile alla sicurezza per conto di una cooperativa
di vigilanza di Brescia.
Il bodyguard di Calvi Risorta
si era trasferito al nord da circa otto anni, da quando aveva lasciato
l'attività di ristoratore del ristorante di famiglia "Il Cacciatore"
a Calvi e del "Trapezio" a Giano Vetusto. La passione per la
ristorazione di alta qualità l'aveva ereditata dal
padre, Antonio, uno dei primi imprenditori del settore a mettere, con un
successo straordinario, al centro dello sviluppo dell'alto casertano la grande
tradizione gastronomica del meridione.
Salvatore qualche anno fa si era anche sposato con una ragazza dell'Est europeo
dalla quale aveva avuto due bellissimi bambini, poco dopo il matrimonio,
Castaldo si era trasferito con la sua famiglia in provincia di Brescia dove aveva
iniziato a lavorare con una grande cooperativa di
vigilanza della città.
Lo scorso mese, dopo mesi di assenza dalla sua Calvi
Risorta, Salvatore era tornato a fare visita alla mamma Emilia Iorio di
Pignataro Maggiore e al fratello, Raffaele notissimo e brillante imprenditore.
Una famiglia tra le più conosciute e stimate non solo a Calvi, ma in tutta la
provincia di Caserta, colpita da un lutto che ha lasciato senza
parole tutti i comuni del circondario caleno, dove Salvatore era
conosciuto come giovane cordiale e serio, padre premuroso e marito
affettuosissimo.
Un dolore senza fine che terrà la città stretta alla famiglia
Castaldo. La redazione di calvirisortanews si unisce sinceramente al grande dolore della famiglia Castaldo e abbraccia con
profonda vicinanza umana la signora Emilia Iorio e Raffaele Castaldo per la
perdita incolmabile che lascia tutti in un profondo cordoglio.