DIECI BAMBINI SALVATI A CANCELLO ARNONE

 

Stefano Bovenzi, 13 maggio 2010

 

Un fiume di solidarietà ha unito Cancello ed Arnone che lancia un concreto segnale a tutta la Campania: I bambini non devono morire!

 

Ecco i frutti! Abbiamo salvato insieme ben dieci bambini in un giorno solo. Ci aspettavamo maggiore partecipazione, ma i fatti non sono mancati. Domenica 9 maggio con la gioia nel cuore io, Marco, Tiziana, Guido e Paola abbiamo fatto un’esperienza unica di comunità e solidarietà. Questo incontro, fortemente voluto da Ercole del Gaudio è stato la conferma che i volontari di Italia Solidale e i volontari donatori di tutta Italia sono sempre più uniti nella carità. Arrivati da Avellino, Casal di Principe, Lusciano, Francolise, Sparanise, Calvi Risorta, Baia Domizia, Maddaloni, Casapulla, Teano e Casale di Carinola a testimoniare che insieme possiamo fare tanto. Allora Forza!

 

Continuiamo così cari campani, salviamo i bambini e salveremo la nostra vita. State scoprendo i contenuti alla base di questo nuovo modo di fare adozioni a distanza e li sentite necessari per la nostra società. Siamo la seconda regione d’Italia con il maggior numero di adozioni a distanza, vuol dire che sappiamo amare e siamo desiderosi di amore. Un grande grazie per l’iniziativa da Padre Angelo Benolli e tutta Italia Solidale - Mondo Solidale. La partecipazione del paese e la presenza del primo cittadino che ha  attivato personalmente un’ adozione a distanza, hanno testimoniato che insieme, uniti da grandi contenuti di vita che superano tutte le politiche, le integrazioni e i condizionamenti atavici, possiamo risolvere tanti mali del corpo del sud del mondo e dello spirito qui da noi.

 

Poche parole e tanta carità! E’ il messaggio che dalla lodevole iniziativa ha già contagiato i paesi vicini. C’è fermento per ripetere l’evento e alcuni paesi lo hanno già chiesto, Casal di Principe per primo e lo faremo. Oltre ai dieci bambini salvati durante l’incontro grazie alle adozioni a distanza attivate (il paese ne salverà ancora), c’è chi ha partecipato e ne ha immediatamente promosse altre presso i colleghi e familiari. Grande il contributo dai parroci don Rocco e don Antonio che hanno proposto una testimonianza durante la celebrazione eucaristica e grande accoglienza di Ercole, Olimpia e del sig. Branco Alfonso: “Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato…” (Matteo 25,31-46).

 

Chiamateci 06.68.77.999 o chiamatemi 339.3752882 o visitate il sito www.italiasolidale.org, salvate un bambino, bastano 25 € al mese. Vi aspettiamo a Roma in via S. Maria de Calderari per conoscere la sede e tanti altri volontari. Sosteniamoci su questa strada per essere uniti con forza e gioia, nella carità e contribuire concretamente alla pace e alla solidarietà tra di noi. E’ esempio necessario per tutta Italia; è movimento necessario per salvare i bambini dalla fame del corpo e dello spirito.