PIANO GENERALE DI SVILUPPO

 

Rinascita calena, 13 maggio 2010

 

In vista dell’approvazione del bilancio di previsione e dei documenti di programmazione allegati, chiediamo al Sindaco di adottare il Piano Generale di Sviluppo, documento necessario (per altro obbligatorio ai sensi del d.lgs. 267/00) per pianificare gli investimenti.

Il nostro Comune da anni privo di una programmazione adeguatamente tradotta in termini di programmi e progetti concreti, necessita di una rotta per il futuro. Ci si lamenta, specialmente trai banchi della stessa  maggioranza della mancanza di univocità di vedute. Piuttosto che lanciarsi accuse reciproche, peraltro spesso di cattivo gusto, chiediamo con insistenza agli amministratori di far capire al Consiglio e soprattutto alla cittadinanza cosa hanno intenzione di fare.

Chiediamo di discutere e di approvare un documento chiaro in cui si dica cosa fare, come e quando farlo e chi è responsabile di queste cose. C’è un impegno nei confronti dei cittadini sulla base di un programma politico sul quale il Sindaco e la sua coalizione hanno ricevuto la fiducia. Quel programma non deve rimanere carta straccia, ma deve essere reso comprensibile ed esecutivo con documenti chiari e utili a venir fuori da una condizione di profonda sofferenza per l’amministrazione locale e, più in generale, per le condizioni di sviluppo del nostro paese. Questa richiesta dimostra una volta di più quanto sia vivo il nostro spirito propositivo in favore della cittadinanza e dell’interesse generale della comunità.

Spetta, ora, alla maggioranza interpretare seriamente il proprio ruolo, fugando i dubbi sui presunti interessi personali sollevati dagli stessi componenti di maggioranza. Chiariamo quali sono gli obiettivi strategici per lo sviluppo del paese, facciamolo con i mezzi di cui gode il Comune, cominciando dal PGS, cerchiamo di comprendere cosa hanno intenzione di fare in questo quadriennio gli amministratori di maggioranza, altrimenti rischiamo che tutto si riduca ad una sopravvivenza sterile, volta solo a gestire l’ordinaria amministrazione e riducendo a zero l’apporto personale di ciascun consigliere o assessore e dello stesso sindaco.

I tempi ci sono, grazie alla proroga al 30 giugno per l’approvazione del bilancio, le prescrizioni normative pure, non resta che dare un segno di legalità e responsabilità amministrativa per restituire un po’ di credibilità al nostro Comune.

Comunicato gruppo consiliare "Rinascita Calena" - Antonello Bonacci - Giuseppe Zona.