UTILIZZO PROVENTI AUTOVELOX: BOTTA E RISPOSTA TRA CAPARCO E ZACCHIA
Gazzetta di Caserta, 09 maggio 2010
Utilizzo proventi autovelox, botta e risposta
tra Antonio Caparco e Giacomo Zacchia. Il consigliere di opposizione
accusa: Soldi spesi per pagare i debiti contrari. La difesa del sindaco: Le
solite sciocchezze e inesattezze. E' ancora scontro tra il capogruppo di Uniti per Calvi e il primo cittadino Antonio Caparco.
A dare fiato alle trombe della polemica, l'ennesima
nota del consigliere di opposizione intitolata
"Gea e autovelox".
“É davvero paradossale - scrive Zacchia -
che i proventi vengano utilizzati per pagare i mutui e
l'energia elettrica. Siamo anche felici che l'attuale maggioranza chiedeva il
dissesto finanziario fino al 8 giugno 2009 e dal 09 giugno 2009, tale pericolo
é scongiurato. Resta che questa amministrazione
utilizza soldi incassati dall'autovelox per pagare debiti contratti, in misura
maggiore, da loro stessi (Caparco Sindaco) in precedenti amministrazioni e per pagare
i canoni GEA, non sta certo a noi stabilire se l'utilizzo dei fondi ha
rispettato i vincoli di legge, del resto se il tutto é stato deciso sulla base
di un quesito posto all'Anci! Ci chiediamo come mai
lo stesso quesito non é stato posto al Ministero dei Trasporti; alla Corte dei
Conti e alla Prefettura? Ci chiediamo come mai fino al 09/06/2009 i soldi erano da restituire agli automobilisti e
oggi invece possono essere spesi".
Pronta la replica del primo cittadino di Calvi Risorta.
"Come al solito - si difende Antonio Caparco
- Zacchia cerca sempre di screditarci, ma lo fa sempre dicendo le solite sciocchezze
e inesattezze. Per la precisione, l'attuale amministrazione comunale non ha chiesto
un parere all'Anci, ma abbiamo fatto riferimento alla
risposta che l'associazione nazionale dei comuni italiani dava ad un quesito
posto da un altro Comune proprio per l'utilizzo di questi fondi. Risposta
pubblicata sul sito istituzionale dell'Anci. Ebbene, l'Anci ha risposto favorevolmente: i proventi autovelox possono essere utilizzati per il finanziamento della
pubblica illuminazione e per il pagamento mutui accesi per viabilità e pubblica
illuminazione. Vorrei ricordare anche l'esistenza di un parere simile del
ministero dell'Interno e che risale al 2008. Quindi, siamo stati molto attenti e abbiamo operato nel
pieno rispetto della legalità"
La risposta del
sindaco Antonio Caparco arriva dopo settimane di continui attacchi polemici di Zacchia
nei confronti dell'attuale amministrazione comunale di Calvi Risorta.