Il monastero
di Teano a lutto
Il Mattino, 07 maggio 2010
e.zan.
Da ieri mattina il monastero di
Santa Caterina a Teano è listato a lutto e le campane mute, per una tragedia
che ha scosso l'intera Diocesi.
A rompere il secolare silenzio
che pervade la comunità monastica è stata la scoperta, alla base delle imponenti
mura esterne dell'edificio, del corpo senza vita di suor Eugenia, una delle
otto Benedettine dell'Adorazione perpetua del
Santissimo Sacramento.
A fare la macabra scoperta nel
quartiere San Lazzaro è stato un operatore ecologico, Cosimo Russo.
L'uomo ha chiesto e ottenuto aiuto da una famiglia del quartiere. Sono così
state avvertite le suore (che intanto si prodigavano proprio nella vana ricerca
della Sorella), i carabineri e il 118.
Dagli accertamenti sarebbe
emerso che la suora, forse in un momento di depressione, si sia lasciata cadere
da una finestra del complesso. Un volo di circa trenta metri
che per istinto di sopravvivenza ha cercato di evitare, ma solo all'ultimo
momento, aggrappandosi alle pareti. Si parla di suicidio ma tutti in
città, ricordando il suo volto sereno e sorridente, sono conviti che
nell'istante in cui si è consumata la tragedia, la suora non fosse
affatto padrona della sua volontà.
La tragedia di suor Eugenia, al
secolo Rosa Cipro, 72 anni, originaria della frazione Visciano di CALVI Risorta,
si è consumata dopo la Messa, tra le 8,30 e le 9,00. Il corpo si trova ora
all'istituto di medicina legale di Caserta