Riceviamo in data 27
aprile 2010 dall’ufficio stampa dell’on.Iovine con
preghiera di pubblicazione:
COMUNICATO STAMPA
Commissione petizione Ue:
l’On. Iovine nella delegazione che visiterà la Campania
E’ giunta in Campania, da martedì 27 aprile fino a venerdì
30, una delegazione della Commissione petizioni del Parlamento europeo con l’obbiettivo istituzionale di indagare e verificare le
affermazioni contenute nelle petizioni ricevute, e precedentemente discusse in
sede di Commissione, concernenti le conseguenze ambientali e sulla salute della
crisi dei rifiuti in Campania. Si è sicuramente superata l’emergenza critica
del 2008, ma non certamente la crisi dei rifiuti e con essa
il drammatico inizio della bonifica dei territori.
Attraverso una serie di sopralluoghi alle discariche
presenti tra le province di Caserta, Napoli e Salerno, ed una fitta agenda di incontri con i firmatari delle petizioni, con le comunità
locali direttamente interessate dalla questione e con le istituzioni del
territorio, la delegazione avrà il compito di verificare
eventuali violazioni della normativa ambientale comunitaria denunciate in una
serie di petizioni presentate al Parlamento Europeo.
Tra i membri della delegazione anche l’On. Vincenzo Iovine, figlio di Terra di Lavoro ed eurodeputato dell’italia
dei Valori/ALDE, direttamente interessato alle possibili
soluzione che possono scaturire
da questa visita molto significativa della commissione Petizioni. L’On. Iovine è già protagonista in questo senso avendo presentato
una serie di interrogazioni circa il problema
“Bonifica” del territorio riguardante le province di Caserta e Napoli in
particolar modo.
Ufficio stampa
On. Vincenzo Iovine
Qualsiasi cittadino dell'Unione europea o residente di uno Stato
membro può presentare una petizione al Parlamento europeo, individualmente o in
associazione con altri, su una materia che rientra nel campo d'attività dell'Unione
europea e che lo concerne direttamente. Il diritto di petizione, garantito dal
trattato ai sensi dell’articolo 194, è riconosciuto anche alle società,
organizzazioni o associazioni con sede sociale nell'Unione europea.
Una petizione può assumere la forma di una denuncia o di una
richiesta e può fare riferimento a questioni d'interesse pubblico o privato.
La petizione può contenere una richiesta personale, un reclamo o
un'osservazione riguardo all'applicazione della normativa comunitaria o
invitare il Parlamento europeo a pronunciarsi su una determinata
questione. Queste petizioni offrono al Parlamento europeo la possibilità di
richiamare l'attenzione su eventuali violazioni dei diritti dei cittadini
europei da parte di uno Stato membro, di autorità locali
o di un'istituzione.