BILANCIO IN RITARDO: ZACCHIA SCRIVE AL PREFETTO

 

Corriere di Caserta, 16 aprile 2010

 

(Rosanna Scialdone)

 

Un'altra scadenza non rispettata e le polemiche fanno presto ritorno. Entro il prossimo 30 aprile, il consiglio comunale dovrà approvare il Bilancio di previsione.

 

Secondo il consigliere di opposizione, Giacomo Zacchia, si sarebbe già fuori tempo. "La matematica non é un'opinione e le date sono da rispettare. L'intero consiglio comunale deve essere messo in condizione di valutare gli atti almeno venti giorni prima dell'approvazione del Bilancio. Questa normativa non é stata rispettata, siamo già andati oltre, visto che mancano solo due settimane per l'approvazione" ha dichiarato il leader di "Uniti per Calvi".

 

Sarebbero stati diversi i limiti di tempo non rispettati ed una lettera per il prefetto é quasi pronta per essere spedita. A quanto pare, il consigliere di minoranza non esiterà ad abbandonare la sua carica se determinate norme non saranno seguite.

 

"Presenterò le mie dimissioni se si continuerà così. Per quello che mi riguarda, sono abituato a seguire delle regole, - ha spiegato il consigliere Zacchia - già in altre occasioni non sono state rispettate scadenze. E’ il caso dell'approvazione del piano triennale delle Opere pubbliche che riguardava una cifra di ben 62 miliardi di vecchie lire e che é stato approvato oltre i termini previsti".

 

Più volte il capogruppo di "Uniti per Calvi" si é rivolto direttamente ai cittadini di Calvi Risorta per far presente i problemi che si sono verificati in Municipio riguardanti la contabilità.

 

Infatti, oltre alla modifica del piano delle opere pubbliche che é avvenuta oltre i termini di tempo stabiliti, l'assestamento di bilancio per l'anno 2009 é stato deliberato senza il parere obbligatorio da parte del revisore dei conti.