E' SEMPRE
GIAMOCO IL MALE ASSOLUTO
www.silvermele.it, 06 aprile 2010
Silver Mele
A MENTE FREDDA: E’ SEMPRE GIAMOCO
IL MALE ASSOLUTO!
Ripenso a mente fredda a quanto sta avvenendo nelle ultime
convulse settimane di vita amministrativa calena e traggo spunti importanti per
una riflessione analitica dei fatti che serva soprattutto da spiegazione per
quanti nelle ultime ore mi hanno chiesto delucidazioni
sulle vicende nostrane. Ebbene, non temano coloro che
ci hanno sostenuto, lo facciano gli sciacalli che stanno speculando sulla
vicenda di Nicola Cipro, approfittando per alimentare il veleno di cui da
sempre è portatore insano GIAMOCO
ZACCHIA.
Vedete, cari amici, la mia personale tranquillità deriva
dalla trasparenza con la quale tutta la squadra dei Democratici Caleni ha finora
operato, senza lesinare sforzi, per migliorare un paese che nel giro di pochi
mesi ha cambiato volto, rinnegando quella matrice camorristica
verso la quale era stata indirizzata dai trombati di
giugno. Qualcuno si è affrettato a scrivere della mia assenza reiterata dalla
casa comunale, nel tentativo di alimentare i dissapori, ignaro della simbiosi
che rende me e il sindaco Antonio
Caparco una sola persona, accomunati da un unico fine, il bene
della comunità.
Purtroppo (anzi, se permettete, per fortuna) gli impegni
professionali mi spingono lontano da Calvi, ciò nonostante il filo diretto col
sindaco, con gli ingegneri Santillo e
Martino nonché con altri
amministratori, mi consentono una conoscenza approfondita delle vicende e delle
dinamiche che in breve tempo ci permetteranno di crescere, e tanto, anche nei
settori della Comunicazione e dei Beni
Culturali.
Peccato che le incomprensioni esclusivamente caratteriali
abbiano compromesso il rapporto con Nicola
Cipro, amico e persona perbene, cui rivolgo
l’ennesimo invito a ritrovare quella tranquillità che gli ha finora consentito
il raggiungimento di risultati lusinghieri e di
onorare l’assessorato allo sport e al turismo.
Ah, stiano tranquilli gli sciacalli (i sostenitori di
GIAMOCO, il gruppo di Zuni e quello sparuto viscio-petrulese),
questa delega non mi apparterrà ma il mio patrimonio e
le mie conoscenze rimarranno a disposizione del nuovo assessore: d’altronde è
questo ciò che si intende per spirito di squadra. E’ inutile ragazzi, davvero
non ho interessi di tasca che mi spingano ad operare
contrariamente da chi ci ha preceduto.
Ho osservato attentamente in questi giorni il
comportamento dei trombati di giugno, riemersi dalle
fogne perché ringalluzziti dalla speranza che il nostro accordo potesse venir
meno.
Gli sciacalli hanno addirittura rincorso Nicola Cipro per
esprimergli falsa solidarietà in merito ad una vicenda della quale neppure conoscevano i dettagli reali. Per poi demonizzare il
sindaco, reo a dir loro di aver gettato sul lastrico sei famiglie: niente di
più falso dal momento che la proposta di delibera riguardava il più inutile degli LSU, uno che ha mal di schiena quando si tratta di
lavorare ma che sta benissimo per gettarsi da Rocchetta col deltaplano. Non a caso amico caro di quel GIAMOCO che ho visto agire da vicino
e che tuttora considero il male assoluto per la nostra cittadinanza.
Lo sa bene anche Nicola Cipro che, ne sono certo,
continuerà ad essere colonna portante del nostro gruppo: Nicola, consentimelo,
potrai andar via solo quando GIAMOCO e i suoi becchini saranno rispediti a
Sessa Aurunca!
Infine, intendo fare un grosso plauso ad Antonello Bonacci: nei giorni in
cui, con sommo dispiacere per i caleni, si sono rivisti in giro gli zombi e
riascoltati i loro lamenti, Antonello ha dato lezione di stile. Continua a fare
la sua politica evitando facili strumentalizzazioni.
Caro Antonello, se oggi si votasse ed in campo non ci
fosse la nostra squadra, potresti di certo contare sul mio consenso!