CAPARCO:
CIPRO E ALTRI COMPLOTTAVANO
Gazzetta
di Caserta, 06 aprile 2010
Allora sindaco, ci fa capire che cosa
l’ha indotta alla revoca della delega a Nicola Cipro?
Non
è purtroppo mistero che da un po’ di tempo il comportamento di Cipro e soci fosse diventato davvero insopportabile. Sospettosi,
insofferenti, dediti al complotto anche nelle sedi istituzionali e con sommo
disagio degli impiegati comunali, parte estranea al gruppo di
maggioranza. Ah, non per ultimo, attentissimi a quelle che
qualcuno ha già definito cambiali ereditate con il voto dello scorso giugno.
Nell’ultima giunta, si discuteva della produttività di alcuni
LSU e dell’opportunità della riproposizione del
progetto. Si trattava di una proposta di delibera per eliminare dal progetto il
più inutile degli LSU, quel G. M. che più volte lo stesso Cipro aveva indicato come il peso morto da
eliminare per la scarsa propensione al lavoro. Ebbene,
dinanzi al repentino cambiamento di Cipro, stranamente solidale con l’unico LSU
da estromettere (ricordo che l’ex assessore non ebbe la stessa sensibilità con
altre categorie di lavoratori licenziati) mi sono riservato, come consente la
procedura, di ritirare la proposta di delibera per poi riaffrontare più avanti
la questione. Qui Cipro ha dato in escandescenza, contestandomi la decisione, minacciando
di esternare in luoghi pubblici i contenuti delle discussioni di giunta,
dimostrando una volta di più quanto sia lontano dalla
discrezione che impone la politica. Il passo successivo è stato la revoca della
delega.
Scusi ma cosa intendeva per cambiali
ereditate con il voto dello scorso giugno?
Preferirei
non rispondere o quanto meno riservarmi di farlo più avanti qualora dovessero
continuare i tentativi destabilizzanti e le menzogne pubblicate sui mezzi di
stampa da qualche pseudo giornalista prestato
all’accattonaggio politico.
Addirittura c’è chi ha parlato di
giallo per la visita a Calvi Risorta del neo presidente della Provincia Zinzi a
casa di un suo fedelissimo e dell’esito delle Regionali come segno della grande forza che può esprimere il tandem Cipro-Marrocco.
In quanto a Zinzi, non vedo cosa ci sia di male nella sua presenza ad un
banchetto organizzato da un cittadino di Calvi Risorta. Infatti,
ai primi posti, ben piantati sulle sedie della tavolata figuravano proprio
Marrocco e Cipro e anche in questo non ci vedo niente di male. A proposito
dell’esito delle Regionali invece c’è da ridere. Fossi in loro mi preoccuperei
se la forza elettorale che esprimono Cipro, Marrocco
ed altre dieci persone almeno, oltre ai parenti caleni
di Spagnuolo sono i 200 e rotti voti (50 e non
Caro sindaco, in chiusura, cosa ci
dice di Marrocco per il quale molti paventano una fine analoga a quella del
collega?
Qui
niente è scritto. Noi vogliamo soltanto lavorare tranquillamente, senza dover
subire minacce di opposizioni scriteriate
dall’interno, di tentativi maldestri di screditare gli amministratori o di
denunce delle quali davvero non abbiamo alcun timore. Queste non sono proposte di accordo bensì condizioni ultime di una squadra compatta e
granitica.