CAPARCO E CIPRO: ROTTURA SUGLI LSU
Corriere di Caserta, 06 aprile 2010
(cs)
Il sindaco di Calvi Risorta, Antonio Caparco, censura
l’atteggiamento dell'ex assessore Nicola Cipro e spiega il motivo della revoca della delega.
"Non
é mistero che da un po' di tempo il comportamento di Cipro fosse diventato
insopportabile" dice Caparco. In riferimento all'ultima giunta il sindaco spiega che si
discuteva della produttivitá di alcuni Lsu e dell'opportunitá della riproposizione del progetto.
"Si
trattava di una proposta di delibera per eliminare dal progetto il piů inutile degli Lsu, uno che piů volte lo
stesso Cipro aveva indicato come il peso morto da eliminare per la scarsa
propensione al lavoro. Dinanzi al repentino cambiamento di Cipro, stranamente
solidale con l'unico Lsu da estromettere (ricordo che
l'ex assessore non ebbe la stessa sensibilitá con
altre categorie di lavoratori licenziati) mi sono riservato di ritirare la
proposta di delibera per poi riaffrontare piů avanti la questione".
Secondo il racconto del sindaco a questo punto "Cipro ha dato in escandescenza, contestandomi la decisione,
minacciando di esternare in luoghi pubblici i contenuti delle
discussioni di giunta, dimostrando quanto sia lontano
dalla discrezione che impone la politica. Il passo successivo é stato la revoca della delega".
C'é chi ha parlato
di giallo per la visita a Calvi Risorta del neo presidente della Provincia
Zinzi a casa di un suo fedelissimo: “Non vedo cosa ci sia di male nella sua presenza
ad un banchetto organizzato da un cittadino. Ai primi posti figuravano
proprio Marrocco e Cipro e anche in questo non ci vedo
niente di male".
Invece per quanto riguarda le Regionali:
"Fossi in loro mi preoccuperei se la forza elettorale che esprimono
Cipro, Marrocco ed altre dieci persone, oltre ai parenti caleni
di Spagnuolo sono i 200 voti (50 e non 100 in piú rispetto a Romano) raccolti porta a porta. Ma le
elezioni sono un pretesto dei franchi tiratori per giustificare l'epurazione di
Cipro: considero i 1214 voti ottenuti a Calvi un grande
successo e ringrazio la fiducia accordata dall'elettorato".