PROVINCIALI,
IZZO: “NON FARE CONFUSIONE TRA DIRITTI E FAVORI”
Gazzetta di Caserta, 14 marzo 2010
Molto spesso, soprattutto
in corrispondenza di una tornata elettorale, fanno la propria comparsa
iniziative che, seppur lodevoli e degne di nota dal punto di vista della
solidarietà umana e della civiltà, destano qualche dubbio per tempi e modalità di attuazione.
La casistica é ampia, si va dal recupero del manto stradale, alla pulizia
degli spazi verdi pubblici fino ad arrivare alle raccolte di derrate alimentari
in favore delle famiglie che vivono una situazione di disagio. Infatti, i cittadini stessi si chiedono come mai esse non sia state attuate prima e facciano la propria comparsa proprio ora.
"Bisogna dire in
modo chiaro e forte basta a quella politica che, soprattutto in periodo elettorale,
cerca di confondere i cittadini facendo passare per favori quello che sono, in realtà, diritti - ha affermato l'avv. Assunta Izzo candidata dell'Italia dei Valori per il collegio 34. E'
questo un "modus operandi" che una classe politica
seria deve ripudiare con veemenza. Chi cerca di porre un'ottima ipoteca sul
proprio futuro politico attraverso questi sistemi non é degno di definirsi amministratore
della cosa pubblica,
Un sostegno, in
qualsiasi forma esso venga dato, in favore dei soggetti
aventi diritto - ha continuato la candidata
dell'IdV - non deve essere confuso con l’elargizione, di un favore. E' necessario lavorare per
scalfire e per poi definitivamente abbattere questo modo di operare, del vecchio sistema politico. C'é bisogno di una solidarietà
"intelligente", é non di soluzioni tampone, di un servizio al disagio
che sia costante e non a tempo determinato.
Gli interventi di
solidarietà sociale devono mirare, innanzitutto, al potenziamento delle risorse
di sostegno già presenti sul territorio, ed in secondo luogo promuovere la
nascita e lo sviluppo di nuove realtà di servizio al disagio. Una busta della
spesa, per quanto possa alleviare momentaneamente una situazione di disagio,
non risolve nulla.
Cari cittadini, - ha concluso la Izzo - voglio approfittare
di questa occasione per rivolgere a tutti voi un appello sincero: non fatevi
illudere con le solite promesse, con i soliti posti di lavoro, sicuramente
inesistenti. Non esiste alcuna opportunità di lavoro, non
esiste alcun posto di lavoro da assegnare, forse qualche spiraglio, ove mai ci
fosse, certamente non riguarda voi, ma solo e soltanto parenti ed amici del “potente
di turno”. Noi non promettiamo posti di lavoro ma il nostro impegno concreto in
favore, solo ed esclusivamente, della collettività".