L’AMMINISTRAZIONE CAPARCO RISPONDE
ALLA CRISI ECONOMICA PROMUOVENDO IL BANCO ALIMENTARE
Amministrazione
comunale di Calvi Risorta, 05 marzo 2010
La crisi economica che negli ultimi anni sta attanagliando
il nostro paese, e che nel mezzogiorno fa sentire i propri effetti con maggiore
drammaticità, incrementando il già allarmante dato della disoccupazione ed il
diffuso stato di povertà tra le fasce più deboli della popolazione, richiede
iniziative politiche mirate: e proprio in questa direzione si è mossa
l’amministrazione guidata dal sindaco Antonio Caparco, da sempre sensibile alle
problematiche sociali, con l’adozione della delibera di giunta comunale n. 20
del 25/02/2010.
È stata infatti deliberata l’adesione al “Banco delle
Opere di Carità”, una associazione senza scopo di lucro attiva, sin dal 1993,
nel campo della Raccolta Alimentare: l’iniziativa mira a raccogliere le
eccedenze alimentari della grande distribuzione – nel rispetto delle vigenti
normative igienico-sanitarie e della data di scadenza – per ridistribuirle ai
propri assistiti in via continuativa, evitando così gli “sprechi” della filiera
agro-alimentare, che diventano “ricchezza” per gli enti assistenziali e le persone
bisognose assistite.
L’iniziativa dell’amministrazione, oltre che politicamente
lodevole, è anche indice di lungimiranza e corretto utilizzo delle scarse
risorse di bilancio a disposizione, giacché con una spesa pari a quella
normalmente utilizzata per l’erogazione dei contributi una tantum nel periodo
natalizio, il comune riuscirà a distribuire mensilmente pacchi alimentari con un
valore di mercato di gran lunga superiore, in alcun casi anche di 30/40 volte,
rispetto ai soliti 50,00 € erogati alle famiglie indigenti.
L’individuazione dei beneficiari avverrà attraverso un
bando pubblico, cui potranno accedere i cittadini in possesso di un limite
reddituale per il 2009 pari ad € 6.250,84 per nuclei familiari con una persona
a carico, di € 6.509,07 per nuclei di due persone, di € 6.776,30 per nuclei con
tre persone ed € 7.025,73 per nuclei con quattro persone.
I cittadini interessati dovranno presentare, entro il
termine perentorio del 15 aprile 2010, una domanda-autocertificazione il cui
schema sarà in distribuzione presso il Comune, Ufficio Servizi Sociali, nei
giorni di lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10 alle ore 13,30.
Soddisfatti il Sindaco Antonio Caparco e gli
amministratori tutti, ad iniziare dall’assessore alle politiche sociali
Giovanni Marrocco, il quale commenta: “L’amministrazione comunale intende
connotare la propria azione politica al soddisfacimento concreto delle esigenze
delle famiglie più bisognose. Purtroppo questa nostra voglia si scontra con una
situazione di bilancio difficile, e richiede degli “sforzi creativi” non
indifferenti. Abbiamo comunque già attivato parecchie iniziative nel campo
sociale: vale la pena ricordare l’aumento della platea dei beneficiari del
contributo natalizio; la riduzione delle tariffe e dei servizi applicati per
l’utilizzo della piscina comunale; la costituzione del gruppo di sostegno al
ruolo genitoriale, ai minori e agli anziani, composto da uno psicologo ed un
assistente sociale; l’attivazione di un corso di recupero scolastico in favore
degli alunni delle scuole medie, segnalati dalla dirigente scolastica, con
l’ausilio dei giovani del servizio civile; l’attivazione del centro aggregativo
per minori dai 6 ai 16 anni; la partecipazione a rappresentazioni teatrali ed eventi
ludici a titolo gratuito.
Con l’attivazione del banco alimentare pensiamo ora di
poter coinvolgere almeno 400 persone bisognose, venendo incontro alla loro
difficile situazione di disagio economico con un aiuto materiale concreto e
soprattutto continuativo, giacché l’erogazione dei pacchi alimentari avverrà
con cadenza mensile. Abbiamo inoltre in cantiere altre iniziative di vasta
portata, che vedono l’amministrazione comunale tutta fortemente impegnata e di
cui spero si possa dare conto ai cittadini entro marzo”.