Riceviamo il 03 marzo 2010 da Giacomo Zacchia con preghiera di pubblicazione:

 

LETTERA APERTA DAL “MIGLIORE ALLEATO” DEI CALENI


Certo che se in un gioco di carte a chi posa sul tavolo spada, si risponde con una carta di coppa, diventa difficile poter argomentare e mettere in luce ciò che il sottoscritto ha fatto Per Calvi Risorta e che l’attuale amministrazione tende a insabbiare.


CONTRIBUTO ORDINARIO


L’attuale maggioranza invita il Commissario straordinario a ridurre lo stanziamento del Contributo Ordinario, senza che si facesse riferimento a leggi, ma solo per la compensare (come se fosse possibile compensare le partite di bilancio) il recupero delle somme dovute dal comune di Calvi Risorta al Commissario Delegato per l’Emergenza Rifiuti, per il servizio di smaltimento effettuato dal 2006 al 2007. La maggioranza attuale, inoltre dice che tali somme, infatti, non sono state integralmente previste nei rispettivi bilanci di previsione, vorrà dire che in sede di riconoscimento dei debiti fuori bilancio saranno evidenziate le fatture verso il Commissariato non previste in bilancio, ma perché non sono stati riconosciuti subito? Chi si aspetta? L’amministrazione non ha mai negato l’esistenza di tali debiti, visto che sono state impegnate le somme necessarie, ma l’amministrazione guidata dal sottoscritto ha solo invitato più volte il consorzio affinché facesse ciò che era previsto nel contratto! L’amministrazione Caparco nel mese di novembre aumenta lo stanziamento del Contributo effettuato a novembre
2009, ha portato lo stesso a € 413.114,28, per la restituzione al comune, per l’anno 2009, relativo ai rimborsi dell’ICI ex rurale, lavoro svolto durante l’amministrazione Zacchia, e di cui l’attuale amministrazione sta beneficiando. Ci sovviene solo precisare, tra le tante leggi e normative applicate dall’amministrazione Caparco, che manco a farlo apposta il contributo in bilancio preventivo assestato per l’anno 2009 è tornato quello previsto dal Commissario straordinario, rispetto ai 290.000, suggeriti dall’allora ex consiglieri Caparco e Marrocco. La matematica sarà pure una opinione, i 290.000 più i 70.442,78, non danno certo 413.114,28 come risultato, ma per l’appunto 360.442,78. quindi mi sa che la matematica non torna anche per qualcun altro!


PROVENTI AUTOVELOX

 

È davvero paradossale, condividiamo con la maggioranza che i proventi derivanti da “un appalto così scellerato” riportiamo quando scritto dalla maggioranza, vengano utilizzati per pagare i mutui e la energia elettrica. Siamo anche felici che l’attuale maggioranza  chiedeva il dissesto finanziario fino al 8 giugno 2009 e dal 09 giugno 2009, tale pericolo è scongiurato. Resta che questa amministrazione utilizza soldi incassati dall’autovelox per pagare debiti contratti da loro stessi (Caparco Sindaco) in precedenti amministrazioni e per pagare i canoni GEA, non sta certo a noi stabilire se l’utilizzo dei fondi ha rispettato i vincoli di legge, del resto se il tutto è stato deciso sulla base di un quesito posto all’ANCI! Ci chiediamo come mai lo stesso quesito non è stato posto al Ministero dei Trasporti; alla Corte dei Conti e alla Prefettura? Ci chiediamo come mai fino al 09/06/2009 i soldi erano da restituire agli automobilisti e oggi invece possono essere spesi!


DEBITI FUORI BILANCIO

 

Per quanto concerne i debiti fuori bilancio, riconosciuti fino ad adesso, non si comprende poi con quale criterio alcuni sono stati riconosciuti ed altri si resta ancora in attesa. Resta, ovviamente che gran parte di questi sono stati finanziati dall’avanzo risultante dalla gestione 2008. L’attuale amministrazione da diversi anni sollecita il riconoscimento di svariati debiti quali fuori bilancio, ma ci chiediamo, oltre che a finanziarli con la gestione positiva dell’Amministrazione Zacchia, perché non li porta in seno al Consiglio Comunale? Se è davvero così disastrosa la situazione amministrativo-contabile-finanziaria, perché si continuano ad utilizzare somme derivanti dalla gestione del sottoscritto?

 

Con ossequi, i sensi della propria stima.

                                                                                                 Giacomo Zacchia

 

Calvi Risorta, lì 03/03/2010