CAPARCO ISCRIVE IL COMUNE ALLA STAZIONE UNICA APPALTANTE: MAI PIU’ SETOLA

 

Calvirisortanews, 26 febbraio 2010

 

Vito Taffuri

 

Lo scorso 24 Febbraio, presso la Prefettura di Caserta, il primo cittadino del comune di Calvi Risorta Antonio Caparco, ha sottoscritto, alla presenza del prefetto Ezio Monaco e del commissario straordinario della Provincia, Biagio Giliberti, la convenzione istitutiva della Stazione Appaltante Unica della provincia di Caserta (SAUP), alla cui istituzione avevano già aderito, nel luglio scorso, alla presenza del ministro del’Interno, Roberto Maroni.


Il predetto organismo, che nasce su iniziativa del Prefetto Monaco, di concerto con il Commissario straordinario della Provincia ed i maggiori comuni della provincia, centralizzerà le procedure relative a gare d’appalto pubbliche per lavori con importo a base d’asta del valore minimo di 250.000 euro e di 50.000 nel caso di acquisizione di beni e servizi. Il sindaco avverte: “Se scopriremo che non funziona, reca solo ritardi e costituisce un’altra spesa in più per i comuni, giuro che faremo marcia indietro”.


Solo adesso possiamo dire che l’ombra del noto killer dei Casalesi Giuseppe Setola, è stata rimossa definitivamente negli appalti pubblici alla casa comunale di Calvi Risorta, grazie all’impegno dell’attuale Amministrazione Civica, che ha sposato in pieno il progetto della prefettura di Caserta. Ma, vediamo, che cosa c’è dietro questa storia come dice la cronaca dei fatti.


Il 14 giugno 2004 si insedia l’amministrazione Zacchia che soltanto il 25 agosto 2006, dopo quasi 3 anni, riesce finalmente ad aggiudicare l’appalto per i lavori di “completamento ed adeguamento della sala teatrale presso l’edificio polivalente”, finanziati con un mutuo concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti per € 440.000,00, completamente a carico del bilancio cittadino. I lavori da parte della ditta dei fratelli Setola hanno inizio l’11 settembre 2006, benché il contratto tra l’impresa ed il comune fosse stato sottoscritto soltanto il 19 ottobre 2006; essi prevedevano, come cita la denominazione dell’opera, non solo il completamento dell’edificio, bensì anche dell’annessa sala teatrale progettata dalla giunta Caparco.


La promozione della Stazione Unica da parte del prefetto Ezio Monaco rientra nell’attività tesa a recuperare la legalità sul territorio, soprattutto nel comune di Calvi Risorta, dove nello scorso 2006 si aggiudicava i lavori di completamente della Polivalente in via Cales, la nota ditta “General Impianti di Massimiliano Pagano, riconducibile al Killer dei Casalesi Setola, tutto questo accadeva sotto la gestione amministrativa retta dall'ex fascia tricolore Giacomo Zacchia.


Una cosa è certa, così saranno individuati nuovi e più efficaci strumenti in grado di contrastare l’ingerenza della criminalità organizzata nel settore degli appalti pubblici, un Nucleo Operativo dei contratti pubblici svolgerà attività di consulenza su richiesta della SAUP anche nella fase dell’esame preliminare degli atti del procedimento di gara (determina a contrarre, bando, disciplinare e capitolato); viene istituito un Nucleo Investigativo Interforze, per le verifiche antimafia, con possibilità di determinare l’ammissione con riserva previsione dell’ammissione con riserva alla gara nei confronti delle imprese per le quali, dalle verifiche effettuate, emergano elementi relativi a forme di collegamenti, condizionamenti o infiltrazioni di tipo mafioso. A breve sarà espletata anche la gara d’appalto per l’istallazione della videosorveglianza per la città a Calvi Risorta.