LAVORI ERRATI: LO STADIO STA CROLLANDO

 

Gazzetta di Caserta, 09 gennaio 2010

 

Una scoperta che definire agghiacciante é solo un eufemismo blando. Sotto le rampe dello stadio comunale di Calvi Risorta non ci sono i telai di ferro rinforzato: in pratica il cemento è stato versato e compattato direttamente sul terreno, senza usare alcun elemento di sostegno per sorreggere il peso della concrezione cementizia.

 

Il risultato sta mostrando tutta la drammatici del caso in queste ore di intensa pioggia. Nelle immagini scattate ieri dai tecnici del Comune di Calvi si nota il disastro strutturale che fa scivolare una scalinata e una rampa di accesso verso la struttura sportiva.

 

Manca addirittura la gabbia di contenimento per la colata di cemento. Un lavoro pagato 300 mila curo, ma portato a termine senza usare nemmeno mezzo metro di ferro, il tutto a scapito della sicurezza di chi frequenta lo stadio di Calvi Risorta.

 

Nel 2005 era stato appaltato il lavoro che, dopo una gara, era stato affidato a una ditta edile di Casapesenna. Dopo cinque anni, per interventi di ammodernamento e manutenzione, si scopre che mancano i sostegni in ferro e che il cemento delle scale di ingresso agli spogliatoi é stato addirittura gettato sulla terra nuda.

 

Lacqua piovana ha fatto il resto e ha involontariamente scoperto quella che, secondo gli assessori della giunta Caparco, é uno scandalo senza mezzi termini.

 

"Io sono mortificato e senza parole - ha detto l'assessore allo sport, Nicola Cipro - chiedo scusa io a nome della precedente gestione politica e mi impegno a concentrare tutti gli sforzi tecnici per rendere sicuro lo stadio di Calvi Risorta; ripeto, questo é davvero il colmo, perché qualcuno ha giocato sull'íncolumitá di chi frequenta il campo sportivo"