GLI SPOGLIATOI “SPOGLI” DEL CAMPO DI CALCIO

Vito Taffuri, 10 dicembre 2009

Come già fatto in altre occasioni, durante le quali le fotocamere di www.calvirisortanews.it hanno immortalato il degrado di alcune strutture pubbliche – prima tra tutte la “Polivalente degli scandali”, ma anche il campo di calcio a cinque o i quattro alloggi popolari – questa volta ci siamo avventurati, in compagnia dell’assessore allo sport Nicola Cipro, all’interno dei locali adibiti a spogliatoi per gli atleti che, durante gli allenamenti settimanali e le partite domenicali di campionato, si cimentano nel popolare gioco del calcio presso il campo adiacente la piscina comunale.

“Ci siano avventurati” non è una locuzione verbale inappropriata in questo caso, giacché la prima impresa da compiere è quella di accedere alla struttura dopo qualche ora di timida pioggia. Il fango ci arriva fin quasi alle caviglie; il “muschio natalizio” è un pericolo costante per chi non ha doti innate di equilibrista; tutto intorno è un vero e proprio acquitrino, visto che le acque piovane non vengono convogliate da nessuna parte, e di pozzetti non ve n’è ombra alcuna.

Superati questi primi ostacoli, saliamo finalmente i gradini che ci conducono alla balconata. Entrambe le strutture sono in cemento grezzo: certo, non che si debba pretendere da un impianto sportivo degli arredi con marmi pregiati o della fine porcellana, ma non vi è nemmeno uno straccio della più economica pavimentazione presente sul mercato: eppure apprendiamo che sono stati spesi, tra annessi e connessi, qualcosa come 130.000,00 € per la sua realizzazione.

Arrivati all’interno dei locali lo scenario non cambia affatto: manca la pavimentazione, mancano i battiscopa, le mura sono tutte sporche ed imbrattate di fango, mentre i quadri elettrici si trovano non ad altezza d’uomo, come logica vorrebbe, ma a 20 centimetri da terra; tutto ciò rende oltremodo difficoltoso persino procedere ad una accurata pulizia dei locali, come testimonia un cittadino che, per pura passione, dà una mano alla squadra locale cui è stato affidato in uso l’impianto provvedendo a tali incombenze. Lo stesso presidente ed i dirigenti della squadra commentano molto negativamente tale stato di cose.

Abbiamo visto abbastanza ed è perciò utile sentire sull’argomento ciò che pensa l’assessore Cipro, uno che di sport e di calcio in particolare se ne intende, e quali azioni pensa di mettere in campo insieme alla nuova amministrazione. “Sono ben cosciente della pessima situazione in cui versa la struttura – afferma Nicola Cipro – e se questa visita vi ha lasciati basiti, allora è meglio che non vi aggiriate affatto nei pressi del locale caldaia. Ogni giorno raccolgo le lamentele degli atleti che utilizzano questa struttura, i quali vorrebbero che fosse quanto meno decorosa per sé e per rendere una buona immagine del paese agli occhi delle squadre ospiti.

Purtroppo i loro desideri si infrangono con il pessimo stato delle finanze che abbiamo ereditato, che ci costringe quotidianamente a fare dei salti mortali solo per riuscire a garantire i servizi minimi essenziali. Tuttavia, con grande spirito di abnegazione e, devo dire, grazie all’impegno e alla professionalità dei tecnici comunali, siamo riusciti dapprima a ripristinare gli impianti di illuminazione per consentire gli allenamenti serali, e quindi a reperire i fondi necessari per effettuare i lavori più urgenti di cui necessita la struttura, fermo restando che il mio impegno per favorire la pratica della disciplina sportiva, attraverso la messa a disposizione di strutture idonee, continuerà per tutto l’arco del mandato.

In genere non faccio promesse, ma questa volta voglio proprio sbilanciarmi: entro la fine di dicembre questa struttura avrà tutto un altro aspetto, mentre dal mese di febbraio inizieremo anche con i lavori di edificazione delle gradinate, in modo tale che con l’inizio del prossimo campionato avremo una struttura finalmente completa e funzionale”. A metà settembre, come promesso in campagna elettorale, l’assessore allo sport Nicola Cipro e l’intera amministrazione Caparco hanno ripristinato uno dei principali simboli del degrado raggiunto negli ultimi anni: il campo di calcio a cinque adiacente la casa comunale, un vero e proprio gioiellino che era diventato, per incuria, una fonte di pericolo costante per gli imprudenti avventori.

Tutti ricordano lo spettacolo dell’inaugurazione ed i successivi tornei di fine estate che si sono tenuti presso la rinnovata struttura. Da oltre un mese, però, la stessa non viene più utilizzata ed approfittiamo della presenza dell’assessore per avere notizie al riguardo. “Il campo di calcio a cinque – afferma l’assessore Cipro – rientra, in base al regolamento approvato dalla passata amministrazione, tra le strutture di interesse cittadino. Proprio in virtù di questo regolamento, l’amministrazione è vincolata a disciplinarne le modalità di gestione secondo determinati criteri.

Stiamo perciò valutando, in ossequio al regolamento, una formula di utilizzo dell’impianto che possa contemperare una serie di esigenze: abbattere i costi di manutenzione e di esercizio dello stesso; evitare il reiterarsi di atti vandalici; garantirne l’accesso ad una vastissima platea di appassionati; farne un attrattore turistico per la nostra comunità, anche attraverso il potenziamento del vicino parco giochi e la riqualificazione urbana dell’area containers. Nei prossimi giorni formuleremo i necessari indirizzi politici ai tecnici comunali per raggiungere tali obiettivi e per far sì che la struttura possa finalmente funzionare a pieno regime”.

Ormai abbiamo capito che l’assessore Nicola Cipro è un uomo di parola – come testimoniano questi primi mesi del suo mandato – ma la nostra redazione è abituata da sempre a valutare i fatti e non le parole, perché di chiacchieroni ne abbiamo già visti troppi in questi ultimi anni. Ed allora verificheremo sul campo le sue dichiarazioni, ad iniziare proprio dai lavori degli spogliatoi, presso i quali torneremo a fine dicembre, si spera senza l’ausilio di stivaloni per superare gli strati di fango. Nella mattina di domani la ditta appaltatrice darà il via ai lavori, è prima di Natale saranno completati e consegnati.