Workshop “Dall’Europa all’Italia” con il
consigliere Assunta Izzo
Pupia, 06 dicembre 2009
Il workshop, che si è svolto
presso l’Hotel dei Platani a Nola, ha visto tra i partecipanti anche il
Consigliere d’opposizione al Comune di Calvi Risorta,
avvocato Assunta Izzo, la quale, su personale invito dell’europarlamentare Vincenzo
Iovine
eurodeputato dell’Italia dei Valori e promotore di questa iniziativa, ha avuto
l’opportunità di confrontarsi con esperti in materia di progetti comunitari e partenariato.
“E’ molto importante – ha
affermato l’onorevole Iovine – che le Istituzioni
locali comprendano a pieno il ruolo cruciale che
l’Europa può giocare in materia di programmazione dello sviluppo locale. Credo,
infatti, sia indispensabile, al fine
di intercettare nei prossimi anni tutte le opportunità
connesse al Settimo Programma Quadro, favorire, attraverso iniziative come
questa, un’adeguata conoscenza degli strumenti comunitari atti a garantire
l’accesso ai finanziamenti. Proprio in virtù di ciò, ho invitato con
piacere il Consigliere d’opposizione al Comune di Calvi
Risorta Assunta Izzo a cui sono legato da
antica amicizia e profonda stima”.
Il Settimo Programma Quadro di
Ricerca e Sviluppo Tecnologico è lo strumento principale di finanziamento alla
ricerca europea, è rappresenta la chiave di volta attraverso la quale la
Commissione europea intende rilanciare l’economica comunitaria, lo sviluppo e
la competitività delle Pmi, accelerando l’occupazione
e garantendo una prosperità economico-sociale di lungo
periodo.
“Desidero innanzitutto
ringraziare l’onorevole Iovine – ha dichiarato il
consigliere Assunta Izzo
– che ha inteso concedermi questa
importante opportunità, invitandomi a partecipare a questa iniziativa di
formazione che apre una interessante, e quanto mai
opportuna, finestra informativa nell’ambito dei finanziamenti comunitari. Molto spesso – ha proseguito il consigliere Izzo – i soggetti che intendono avvalersi di queste
opportunità, in seguito ad un approccio iniziale, desistono a causa di
ostacoli come la lingua, la mancanza di informazioni sul mercato prescelto o la
scarsa conoscenza delle procedure amministrative e delle formalità richieste.
Si mancano, in questo modo, importanti occasioni per accrescere la competitività delle imprese
o più semplicemente per valorizzare idee imprenditoriali innovative. Credo, ora
più che mai, indispensabile – ha concluso il consigliere Izzo
– creare una forte sinergia tra amministrazioni locali e Istituzioni di
Bruxelles al fine di rilanciare le potenzialità
del nostro territorio e favorirne, in tal modo, la crescita
occupazionale e sociale, binomio inscindibile”.