“AVVISO
IMPORTANTE PER I CITTADINI” ECCO TUTTA LA VERITÁ SUL COMUNICATO DEL PD
Riceviamo
e pubblichiamo il comunicato stampa dei democratici Caleni
06
dicembre 2009
Ci
eravamo riproposti di non replicare più ai quotidiani comunicati e manifesti di
Zacchia, ma l’ultimo pubblicato – in cui il “nostro”
si cela dietro la sigla della locale sezione del PD, visto che non ha più
nessuno che firmi insieme a lui – è talmente assurdo e
fuorviante che merita comunque una doverosa precisazione. Dopo quasi 5 anni di
disastrosa gestione, a partire proprio da quella ambientale, Zacchia (esponente di punta del PD caleno)
si scopre all’improvviso paladino dell’ecologia, tutore delle risorse naturali
e guardiano della nostra salute!!!
Un
amministratore che:
-
ci ha fatto vivere per quasi 5 anni in un vero e proprio letamaio, sommersi
fino alla testa da rifiuti di ogni tipo, in cui l’abbandono incontrollato dei
sacchetti era la regola;
-
non ha saputo organizzare la raccolta differenziata di rifiuti, causando così
un aumento delle tariffe di smaltimento e, quindi, un raddoppio delle tariffe
pagate dai cittadini;
- non ha mosso un dito contro l’installazione della centrale termoelettrica di Sparanise, presenziando anzi con estremo gaudio al
banchetto di inaugurazione dell’eco-mostro, e che non ha nemmeno utilizzato i
150.000,00 € della Calenia Energia per i previsti
interventi di riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica;
- ha svenduto letteralmente il nostro territorio, autorizzando edificazioni
selvagge spesso in violazione dei vigenti strumenti urbanistici, dopo analogo
intervento espresso in una recente lettera aperta, allerta ora la popolazione,
tramite il PD, che ci sarebbero rifiuti pericolosi e nocivi nella zona
industriale del “Demanio di Calvi”, interrogando l’attuale amministrazione su
cosa si stia facendo in merito.
La domanda la rispediamo volentieri al mittente: lo sa il consigliere Zacchia che l’area cui fa riferimento nei suoi manifesti
(per intenderci l’area ex Pozzi-Ginori) rientra nell’elenco
dei siti potenzialmente inquinati incluso nel Piano Regionale di Bonifica delle
aree inquinate della Regione Campania, approvato il 3 marzo 2005? Ed allora,
ammesso che non ne fosse a conoscenza già prima, cosa ha fatto, nella sua veste
di ex sindaco, dal 3 marzo 2005 al 29 dicembre 2008 per porvi rimedio? La
risposta ve la diamo noi: assolutamente niente! E cosa ha fatto ora che da
circa un anno è un membro (illegittimo) dell’A.S.I., cui spetta per legge procedere alla bonifica delle zone
industriali? Assolutamente niente! E cosa ha fatto il PD locale, sostenitore
dell’ex amministrazione Zacchia, con propri
rappresentanti nella stessa? Assolutamente niente!
Lo stesso immobilismo che l’ex giunta Zacchia ha
tenuto:
-
per l’amianto presente alle spalle della casa comunale, nell’area dei containers, che è stato rimosso solo dalla nostra
amministrazione;
- per la megadiscarica presente in località Olivelle
(zona dello scasso), bonificata dalla nostra -amministrazione nella prima
settimana di insediamento;
- per le discariche di rifiuti adiacenti
il cimitero comunale, rimosse dalla nostra amministrazione nel mese di ottobre;
- per le discariche presenti lungo le
strade rurali San Nicandro-Melito, Tre Cancelle-Serola e Ferrarulo,
bonificate sempre e soltanto dalla nostra amministrazione. Ovviamente l’azione
a tutela del territorio continuerà lungo tutto l’arco del nostro mandato, tanto
che già con la delibera di assestamento, approvata lo scorso 30 novembre,
abbiamo stanziato 15.500,00 € per ulteriori interventi di bonifica delle
discariche presenti nel territorio. Ed indovinate cosa è successo? Il paladino
della vostra salute, il consigliere Giacomo Zacchia
(esponente del PD locale), ha votato contro tale provvedimento, cercando di
bocciare l’ennesimo stanziamento predisposto dalla nostra amministrazione per
la riqualificazione ambientale di un paese martoriato in questi ultimi 5 anni!!! Tutto ciò gli esponenti del PD locale lo sanno o il loro
rappresentate in consiglio comunale (Zacchia) non li
ha aggiornati al riguardo?
I CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA DEI DEMOCRATICI CALENI