CERCA DI OCCUPARE UN CASA IACP: SCOPERTO DAI CARABINIERI E DALLA POLIZIA LOCALE

 

Vito Taffuri, 24 novembre 2009

 

Voleva una nuova casa, per sè ed i suoi familiari. E, dopo aver «adocchiato» un'abitazione dell'istituto autonomo case popolari, aveva pensato che fosse assolutamente naturale prenderne possesso senza però chiedere il permesso a nessuno. E così, senza pensarci due volte, spinto dal desiderio di avere un tetto nuovo sotto la testa, ha iniziato a completare uno dei quattro appartamenti dell'abitazione dello IACP, sito in via delle Palme della frazione di Zuni di Calvi Risorta.


Ancora un episodio di occupazione abusiva degli alloggi popolari, da parte di cittadini non identificati. Sul posto intervenivano i Carabinieri della Stazione di Calvi Risorta, guidati dal maresciallo dell’Arma Massimo Petrosino, e la Polizia Locale agli ordini del Capitano dr.ssa Anna Caianiello, che hanno provveduto a sequestrare una scala in alluminio, dei guanti da lavoro, rastrelli e ramazze, e della vernice, che sarebbero serviti per la ristrutturazione dell’appartamento sito al terzo piano dei quattro alloggi popolari.


I quattro alloggi in effetti, sono da destinare alle fasce meno abbienti della popolazione, che l’opera sarebbe già stata completamente finanziata per circa 200.000,00 euro; che la stessa sarebbe già stata in buona parte edificata, ma che per lungaggini e negligenze legate alla materiale costruzione degli immobili non sia stata ancora terminata. La neo Amministrazione Civica retta dal primo cittadino Antonio Caparco, ha messo in moto di nuovo la procedura per il completamente dei quattro alloggi e a breve l’assegnazione.