TENTANO
RAPINA IN TABACCHERIA: UN GIOVANE RAPINATORE MESSO IN FUGA DAI TITOLARI
Vito
Taffuri, 22 novembre 2009
Un
giovane aspirante rapinatore tenta di assaltare una tabaccheria, ma dopo una
colluttazione con i proprietari, se la da a gambe
levate. È accaduto questa mattina poco prima delle undici alla ricevitoria
“Cardillo” di via Cales, quando un ragazzo tra i 25 e
30 anni è entrato mentre i proprietari erano da soli. Dietro al bancone c’era
il fratello della titolare, che ha visto arrivare il rapinatore solitario che
lo ha minacciato di dargli l’incasso della giornata, aggredendolo e
immobilizzandolo.
Alle spalle si trovava il titolare Giovanni Cardillo, ex assessore comunale
nella giunta Caparco, che è intervenuto per aiutare il
fratello. A quel punto ne è nata una concitata
colluttazione. Durante la colluttazione i proprietari
della tabaccheria riuscivano a sottrargli l’arma che era servita per la rapina,
subito risultata un arma giocatolo. Sul posto si portavano tempestivamente i
militari, della locale stazione retta dal maresciallo dell’Arma Massimo
Petrosino.
I Carabinieri per ore hanno perlustrato la zona dell’agro caleno, ma il bandito
aveva già fatto perdere le sue tracce. Agli
investigatori è stato tracciato un identikit dettagliato del rapinatore
solitario. I carabinieri hanno acquisito anche le immagini delle telecamere a
circuito chiuso che, come da prime indiscrezione,
potrebbero portare dritti al responsabile, e non è escluso che nelle prossime
ore si possa arrivare alla sua identificazione. In esclusiva il nostro sito
pubblica uno dei tanti fotogramma che traccia uno dei
momenti della rapina.
La tabaccheria Cardillo, nello scorso 24 Febbraio 2009, fu già oggetto di tentata
rapina e anche in quella occasione il solitario
rapitore veniva messo in fuga sempre dai fratelli Cardillo. Questa volta, però
il rapinatore solitario è stato filmato e quindi identificarlo sarà molto più
semplice dei rapinatori che assaltarono la tabaccheria
Pitocchi della frazione di Visciano, arrestati dopo sei mesi dal colpo,
dopo un importante attività investigativa dei militati della locale stazione.