CAPARCO AI CITTADINI: “VI RACCOMANDO, NON PAGATE LE LUCI AL CIMITERO”

 

Vito Taffuri, 20 novembre 2009

 

Luci al cimitero, il comune mette in mora la ditta Alfano dalla quale vanta un credito di 40mila euro circa, canoni del 2007-2008-2009, e invita i cittadini a non pagare il canone anticipato. Solo sfondo di questo scontro tra l’Ente Caleno e l’impresa, il mancato adeguamento dell’impianto elettrico e alte inadempienze che stanno per determinare la rescissione del contratto. Ecco gli argomenti che hanno convinto il comune a produrre un manifesto pubblico che spiega tutto ai cittadini.


Il testo del manifesto:

Il SINDACO RENDE NOTO

 

che il comune di Calvi Risorta, ha in corso una verifica circa la correttezza e regolarità delle procedure di adeguamento del corrispettivo del servizio di illuminazione votiva nel cimitero attuate dalla società concessionaria Emilio Alfano s.p.a.

 

Risulta pertanto opportuno, in attesa dell’esito della verifica in corso, che gli utenti del servizio indicato differiscono il pagamento delle bollette, di recente recapitare dalla società concessionaria del servizio di illuminazione votiva nel cimitero comunale, in data prossima di scadenza al 31 Gennaio 2010.


Si provvederà a fornire successivamente informazione in merito con congruo anticipo rispetto al termine di versamento prima indicato. Per eventuali chiarimenti o informazioni ci si può rivolgere presso l’ufficio tecnico del comune di Calvi Risorta, nei giorni stabili e negli orari d’ufficio. Sempre inerente al cimitero comunale, l’amministrazione comunale, sta inviando in questi giorni, le lettere dove richiede la seconda rata di versamento per chi ha acquisto i loculi del nuovo cimitero o cappelle. Quindi a breve saranno assegnati con un sorteggio.