Vito Taffuri, 03 novembre 2009
Tornano a colpire i vandali nelle scuole calene. Con
attrezzi da scasso hanno manomesso il lucchetto della porta
di ferro dei locali caldaie della scuola, è sottraendo così una parte
del tubo dei fumi delle due caldaie. L’episodio è avvenuto probabilmente
l’altra notte. Così sta mattina, durante un giro d’ispezione da parte di un
operaio del comunale, sì e reso conto del danno, un danno lieve che però, va ad
aggiungersi alla lunga sequenza di episodi vandalici
avvenuti nelle settimane scorse.
I vandali questa volta, hanno preso di mira la scuola
primaria del plesso Mario Izzo della frazione di Petrulo, infatti, per i danni
prodotti dai vandali di turno, hanno mandato in tilt completamente l’impianto
di riscaldamento della struttura. L’ufficio tecnico su indicazione del primo
cittadino Antonio Caparco, provvederà nei prossimi giorni al ripristino
dell’impianto di riscaldamento. Nel frattempo però, si dovranno accelerare i
tempi per l’istallazione della video sorveglianza
nelle scuole.
Abbiamo raggiunto telefonicamente il Vice Sindaco non che Assessore alla
Pubblica Istruzione, Dr. Giovanni Marrocco, a
proposito dell'ennesimo atto vandalico verificatosi alla Scuola Primaria plesso
Mario Izzo, della frazione di Petrulo, che ha rilasciato la seguente
dichiarazione: "Quando si danneggia una scuola, di solito si pensa ad atti
vandalici provocati da qualche studente "sfaticato" che per un giorno
di sospensione delle lezioni, non esita a compiere gesta deprecabili.
Quando però i danneggiamenti si ripetono così
frequentemente, sempre nella stessa scuola, allora diviene non solo legittimo,
ma necessario, chiedersi: "E' tutto solo frutto di bravate di studenti o
c'è dell'altro?" –ha proseguito l'Assessore Marrocco- "Noi possiamo
solo formulare ipotesi. Le Forze dell'Ordine dovranno, con le loro indagini,
fare luce su questo ennesimo episodio di violenza,
perché di questo si tratta. In conclusione voglio ringraziare i carabinieri
della locale stazione giacché sempre presenti sul territorio.