I consigli comunali porteranno consiglio?
Rinascita calena, 26 ottobre 2009
Massimo Zona
Molti consiglieri in difficoltà per l’orario insolito. E’ confermata la prassi dei consigli comunali indetti dalla
maggioranza sempre di mattina.
E la
cosa di per sé non sarebbe neanche male.
La mattina si sa la mente è ancora fresca, i
pensieri scorrono veloci e le problematiche sembrano più chiare da risolvere.
Con un unico limite. Che
non tutti vivono di rendita, sono pensionati, disoccupati o nullafacenti.
Cosicché c’è la
piccola difficoltà che si deve andare anche a lavorare.
Cosa
superabile, se vogliamo, se trattasi di lavoro pubblico, per il quale si può
chiedere sempre il regolare permesso e qualcuno, in passato, ne ha perfino
abusato.
La minoranza, pur frammentata,
pare abbia espresso il desiderio di consumare il rito del Consiglio nel
pomeriggio, in modo che anche i cittadini lavoratori abbiano la possibilità di
assistere allo stesso.
Loro infatti non possono
prendere alcun permesso.
E’ troppo pretendere lo spostamento dell’assemblea?
O le
motivazioni dell’orario sono diverse?
Sarà proprio perché i cittadini non vedano il
livello di preparazione dei propri eletti, sia della maggioranza che della
minoranza, intendiamoci?
Però,
osserva maliziosamente qualcuno, quelli della maggioranza sono di più e perciò
hanno maggiori probabilità di non ben figurare.
Del resto sono in difficoltà anche i cronisti locali,
che non essendo tutti giornalisti professionisti sono costretti a fare salti
mortali per essere presenti.
E questo
non ci sembra giusto.
Forza
maggioranza, dai un’altra bella prova di democrazia,
dopo l’oscuramento della colomba.