Riceviamo il 17 ottobre 2009 dal gruppo “Rinascita calena” con
preghiera di pubblicazione
SONO DELLA STESSA PASTA!
(Formato famiglia)
Cari
caleni, siete meravigliati, vero?
Zacchia
con un bizzarro manifesto (a doppia firma, PD e il suo gruppo) gioca a fare
l’opposizione a Caparco.
Ma cosa sta
succedendo in paese?
Succede
che scambiando l’ordine dei fattori il prodotto non cambia!
Si
sono invertiti i ruoli, scambiate le poltrone, ma la musica per loro è la
stessa! E purtroppo non cambia neppure la “malamministrazione” calena.
Stessa musica, gente!
Noi
l’avevamo detto: con il ritorno di Caparco non cambierà nulla e così sta
accadendo!
Il
paese è dissestato sotto tutti i punti di vista: strutturale, viario,
finanziario, ecc…
Entrambi
hanno accumulato milioni di debiti pur di far quadrare
i conti, per tirare a campare, ma alla fine i conti non tornano e a farne le
spese sono gli onesti cittadini!
Ma a loro
che importa? Tanto continueranno a fare scarica barile!
A scarica barile come bambini, addossandosi vicendevolmente le colpe.
Così
con i debiti, così sul resto. Suvvia, diciamolo, almeno in questo dobbiamo
dargli ragione: la colpa è loro!
Di entrambi!
Caparco
diceva di essere cambiato, giudicate voi…
Appena insediato, imbonisce tutti i suoi mantenendo la
costosa e inefficiente giunta allargata,
della quale propri non si vede
Problemi con
gli uffici?
Bene,
intanto piazziamo il primo, poi si vedrà…
Ma
caro Zacchia, una cosa ti è sfuggita nella tua esperta ed acuta osservazione:
sai perché Caparco ha preferito coprire l’Ufficio
tecnico? Perché il parente a quello finanziario c’è
già: il fratello! Nominato all’indomani delle elezioni e… con l’aggiunta del
cugino: la famiglia è al completo!
L’opera
di “reinsediamento” sta coinvolgendo tutti i settori. I lavori pubblici sono bloccati è vero, le colpe chiaramente sono di entrambe le amministrazioni, vero come sempre, ma perché
caro Caparco non metti in sicurezza villa e strade? Che
c’entrano i finanziamenti?
Questo
spetta a te! Cosa aspetti, che qualcuno si rompa la testa?
La
piscina l’hai tenuta chiusa per un
mese per lavori di ordinaria manutenzione, francamente
inspiegabile… poi torna tutto chiaro però: alla riapertura non ci saranno più
cinque dipendenti entrati all’epoca Zacchia!
Avete
trovato la quadratura dunque!
E cosa ci
dici della famosa GEA che gestisce
la pubblica illuminazione? Vi siete consumati le dita a furia di ricorsi e ora?
Ma come, è ancora lì? Sarà che state trovando la
quadratura anche con loro? Non era un contratto da annullare caro Marrocco? Vigila
un po’ ora… se ci riesci!
Cari
concittadini, sedotti e abbandonati come al solito, potremmo
continuare per molto, dicendovi, ad esempio, che dopo la sfuriata del primo
giorno, l’immondizia ha ricominciato
ad abbellire le nostre strade, perfino al cimitero è arrivata;
che le scuole stanno come e peggio di prima,
non ci sono le certificazioni necessarie e si rischia di ricominciare a breve
con la turnazione;
che la
palestra è ancora chiusa;
che
nonostante gli impegni i containers
stanno ancora lì, tra l’amianto, ad imbruttire ed inquinare il centro del
paese.
Purtroppo SONO TORNATI e voi e noi, cari cittadini, li subiremo
per un po’.
Per
quel che ci riguarda cercheremo di limitare
i danni ed essere pronti ad amministrare quanto prima, in tutt’altra
maniera s’intende.
Tanto
anche Caparco, per non essere da meno in nulla al suo predecessore, sta
affrettando i tempi!
Ha già
innescato i malumori nella sua “solida”coalizione.
Subito
dopo il bagno di voti anti-Zacchia, pensa di fare asso pigliatutto candidandosi
alle provinciali (ancora una volta: stessa pasta!).
Ma come,
non dovevi dedicare tutto te stesso solo al nostro disastrato comune? ché non c’è tempo nemmeno per dormire?
Ah,
caro Sindaco! Cerca di inventarti subito qualcosa per placare i vari accoliti
ai quali avevi promesso candidature a fronte della tua
astensione!
Rischi
di fare come quello di prima: comincia a rompere le tue fila e son dolori per i
progetti di gloria… personale, s’intende!
Un altro modo di fare è possibile:
RINASCITA CALENA!
Per saperne di più: www.rinascitacalena.it