SORPRESI A
SVERSARE RIFIUTI SPECIALI: ARRESTATO UN CALENO
Vito
Taffuri, 01 ottobre 2009
Un
uomo di Calvi Risorta e il suo amico e compare di
disavventure di Bellona, beccati dai carabinieri a trasportare con un camion
rifiuti ferrosi in giro per l’agro caleno. Almeno per il primo, il caleno, si
tratta di un volto già noto alle forze dell’ordine e per reati specifici.
Stiamo parlando del 39enne Gennaro Marotta che non molti mesi fa si ritrovò di
nuovo nei pasticci perché incocciato a depositare ingombranti su un suo
fazzoletto di terreno, in località “Selva” nel territorio di
Calvi Risorta. Per la Polizia Municipale si trattava di una discarica
abusiva e l’uomo venne così denunciato a piede linbero
all’Autorità Giudiziaria, da parte dei caschi bianchi, agli ordine del Capitano
dr.ssa Anna Caianiello.
Stavolta è andata peggio però. I carabinieri di Vitulazio, agli ordini dei
marescialli Crescenzo Iannarella e Gaetano Pirozzi, li hanno fermati nel
territoiro del comune di Vitulazio, a bordo di autocarro
Iveco carico di rifiuti ferrosi pericolosi, trasportati senza la prescritta
autorizzazione, provenienti da Calvi Risorta. Con lui anche tale Cesarino Adani
di 40enne di Bellona. Gli arrestati sono stati portati nelle camere di
sicurezza del Comando Compagnia Carabinieri di Capua, agli ordini del Capitano
Francesco Conte, in attesa del rito direttissimo
previsto per Venerdì.
Tutta l’area nord di Vitulazio in effetti, è in corso di bonifica, per la quale
sono stati spesi già centinaia di euro. I carabinieri della stazione locale
realizzano serrati controlli per tutelare le aree rurali vitulatine, con mirati
servizi di controllo del territorio, al fine di preservarne l’integrità. Lo sversamento dei rifiuti nell’area circostante dunque, equivale
ad un vero e proprio scempio per il paesaggio, che le forze dell’ordine ci
tengono ad evitare in ogni modo, per la tutela dell’ambiente e del cittadino.