Autovelox: accolto il ricorso del comune di Pignataro Maggiore

 

Giorgio Magliocca, 25 settembre 2009

 

Il Riesame di Santa Maria Capua Vetere accoglie il ricorso del comune di Pignataro Maggiore. Dissequestrate le somme incassate a seguito del rilevamento delle infrazioni al codice della strada ed affermata la correttezza dell’azione amministrativa dell’ente guidato dal sindaco Giorgio Magliocca.

 

La notizia è arrivata in tarda serata e ad avvisare il primo cittadino è stato l’avvocato Alfonso Quarto, difensore del comune di Pignataro Maggiore.

 

“Non crediamo di aver vinto la guerra – ha dichiarato la giovane fascia tricolore – ma è una piccola soddisfazione rispetto a quanti avevano gridato in modo generalizzato e scomposto allo scandalo autovelox coinvolgendo anche il mio ente che invece, a differenza di tutti gli altri comuni, ha già in questa prima fase dimostrato di aver agito correttamente ed a tutela degli utenti della strada. Così si legge nella motivazione del collegio del riesame. Solo per onore della verità – ha proseguito Magliocca – voglio ricordare che l’autovelox di Pignataro Maggiore rilevava infrazione per velocità superiori agli 85 Km orari, su una strada dichiarata pericolosa dalla stessa Polizia stradale e dalla Prefettura di Caserta, dove tra l’altro vi erano stati molteplici incidenti mortali, di cui uno si è verificato proprio qualche sera fa dopo la sospensione del servizio imposto dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, e nel rispetto di tutte le disposizioni dettate dalla legge in materia”.